INCONTRO CON L’AUTORE - Ritorno alla vita (Post reditum in

INCONTRO CON L AUTORE Ritorno alla vita L opera: Post reditum in Senatu ( Dopo il ritorno in Senato ) Nella prima orazione pronunciata il giorno dopo il suo ritorno dall esilio Cicerone ringrazia il Senato e cerca di attirarsene la simpatia e la benevolenza affermando che, richiamandolo in patria, i Senatori gli consentono di recuperare quanto aveva ricevuto dai genitori, dal popolo, dagli dèi. Si scusa quindi per l incapacità di passare in rassegna tutte le cortesie dei Senatori verso di lui e dichiara loro la propria riconoscenza per averlo fatto riunire al fratello Quinto e ai figli. Recuperare il prestigio, l ordine senatorio, i beni, lo Stato, la patria equivale per Cicerone a una rinascita. Il testo tratto da Post reditum in Senatu 2 CONCINN TAS Il passo si caratterizza per una struttura ipotattica e complessa ma, al tempo stesso, armonica ed equilibrata, grazie a una costruzione studiata, in cui elementi linguistici e sintattici ritornano e si richiamano. Per esempio, troviamo per ben tre volte, con costruzioni diverse, la menzione dei beni e degli affetti che Cicerone ha potuto riacquisire grazie al ritorno in patria (genitori, dèi immortali, popolo romano, ordine senatorio). 2. Se infatti, senatori, dobbiamo avere molto cari i genitori, poiché da loro ci sono stati dati la vita, il patrimonio, la libertà, la cittadinanza, e molto cari gli dèi immortali, per il favore dei quali abbiamo conservato questi beni e altri ne abbiamo ottenuti, se dobbiamo avere molto caro il popolo romano, per le cui cariche siamo stati posti in questo onorevolissimo consesso e nella carica più elevata e in questa roccaforte dell intero mondo, e molto caro questo stesso ordine senatoriale, dal quale spesso siamo stati onorati con insigni decreti, è davvero immenso e infinito il mio debito verso di voi, che con il vostro straordinario favore e consenso mi avete restituito in un solo momento tutto quanto, i benefici dei genitori, i doni degli dèi immortali, i pubblici onori del popolo romano, le nobilissime deliberazioni che (voi) avete preso su di me; sicché, se debbo molti favori a voi, grandi al popolo romano, innumerevoli ai genitori e tutti agli dèi immortali, in passato questi favori li ho avuti ad uno ad uno per merito loro, ora invece li ho riacquistati tutti insieme per merito vostro. (trad. E.R. D Amanti) 98 CONSERVATORISMO Cicerone si rivolge al Senato per ringraziare di essere stato riaccolto in patria. Egli, nostalgico dei valori del mos maiorum, idealizza i Senatori ed enfatizza la loro immagine, ringraziandoli di avergli restituito la vita . CAPTATIO BENEVOLENTIAE La riconoscenza di Cicerone è espressa in termini iperbolici e volutamente esagerati. Notevole è l omaggio al Senato tramite gli aggettivi «onorevolissimo e «carica più elevata , oltre che il debito che Cicerone dichiara verso il Senato, definendolo «immenso e infinito .

I Saperi Fondamentali di Letteratura latina - volume 1
I Saperi Fondamentali di Letteratura latina - volume 1
Età arcaica e repubblicana