5 L’epistolario

La crisi della repubblica e le guerre civili 5. L epistolario Le raccolte L epistolario ciceroniano è composto di 864 epistole suddivise in quattro raccolte e pubblicate dopo la morte dell autore: 16 libri di Epistulae ad Atticum, scritte fra il 68 e il 44 a.C. all amico Tito Pomponio Attico; 16 libri di Epistulae ad familiares, scritte fra il 62 e il 43 a.C. a parenti, ad amici, a uomini politici e comandanti più o meno illustri; 3 libri di Epistulae ad Quintum fratrem, scritte fra il 60 e il 54 a.C.; 2 libri di Epistulae ad Marcum Brutum, scritte fra l aprile e il luglio del 43 a.C. a Marco Bruto, l uccisore di Cesare. Occasioni e destinatari Le lettere di Cicerone costituiscono il primo epistolario privato del mondo antico e sono scritte per occasioni reali e indirizzate a destinatari reali. Sono presenti lettere assolutamente private e altre aperte : a quest ultimo gruppo appartengono le epistole in cui si espone il pensiero politico, la condotta da tenere nel governo delle province o si analizzano tematiche puramente letterarie. L epistolario ciceroniano ha permesso di conoscere fatti, avvenimenti storici, vita quotidiana della Roma del I secolo a.C ed è una fonte di informazioni di grande interesse storico. Un volto inedito di Cicerone Le lettere restituiscono un immagine autentica di Cicerone, scoprendone il lato intimo e umano: egli mostra segni di cedimento e di crisi, è tormentato da timori e preoccupazioni, insicuro, a volte ipocrita e incoerente rispetto agli atteggiamenti mostrati in pubblico. 6. Le opere poetiche Scarsa fortuna tra i contemporanei Cicerone scrive anche molte opere poetiche, delle quali, però, non si sono conservati che frammenti. La ragione della perdita di questi testi è la scarsa fortuna che hanno avuto anche presso i contemporanei all autore. Sappiamo che Cicerone traduce in esametri i Fenomeni di Arato di Soli (un poema didascalico di argomento filosofico) e che compone alcuni poemi epici autocelebrativi. Nonostante la poca considerazione attribuita a queste opere, Cicerone contribuisce a dare all esametro (il metro della poesia epica e delle satire in particolare) una maggiore regolarità e ad arricchire il lessico poetico. 96