PER APPROFONDIRE - Il De re publica

La crisi della repubblica e le guerre civili Le Tusculanae disputationes Anche quest opera è dedicata a Bruto ed è composta da cinque libri nei quali sono raccolte le conversazioni tra un maestro e un allievo. Il tema dei dialoghi è la felicità umana e gli ostacoli che si incontrano per raggiungerla. Cicerone mostra di privilegiare il pensiero stoico adattato alle esigenze della realtà romana: il saggio è quindi un uomo in cui confluiscono l etica stoica e il mos romano, dunque un aristocratico. Il De natura deorum, il De divinatione, il De fato Si tratta di tre dialoghi di argomento teologico in cui vengono affrontati temi come: la natura degli dèi secondo le teorie delle filosofie ellenistiche (epicureismo, stoicismo, scetticismo); la pratica della divinazione (consultazione di oracoli, interpretazione del volo degli uccelli ecc.), criticata da Cicerone; la libertà dell uomo e il ruolo del fato. PER APPROFONDIRE Il De re publica Libro I Scipione spiega che nessuna forma di governo è migliore delle altre: secondo la teoria delle costituzioni, in ogni Stato le forme di governo si avvicendano ciclicamente. Le tre forme fondamentali di governo, monarchia, aristocrazia e democrazia, sono di per sé imperfette e destinate sempre a degenerare rispettivamente in tirannide, oligarchia e demagogia (od oclocrazia). La costituzione romana costituisce invece un modello ideale, perché sintetizza le tre forme migliori rispettivamente nel consolato (elemento monarchico), nel Senato (elemento aristocratico) e nel tribunato della plebe (elemento democratico). Libro II Scipione afferma che la costituzione romana è migliore, anche perché è stata realizzata di generazione in generazione e grazie all apporto di varie classi sociali, non di singoli legislatori. Libro III Si affronta il tema del bellum iustum, su cui si fonda la giustificazione dell espansionismo romano. Scipione afferma inoltre che le leggi sono la base della 94 convivenza civile e sono fondamentali perché regolano anche i rapporti internazionali. Libro IV incentrato sull educazione del cittadino e sulla formazione dello statista; si sottolinea il ruolo fondamentale della famiglia e si difende invece la proprietà privata. Libri V e VI Nel quinto e nel sesto libro, del quale rimane solo la sezione finale del Somnium Scipionis, si celebra l integrità degli antichi Romani e si delinea il profilo dell uomo politico ideale, disposto a sacrificare gli interessi personali per il bene comune e capace di svolgere il ruolo di arbitro nei conflitti politici e sociali. Il Somnium Scipionis rievoca un sogno durante il quale a Scipione Emiliano appare il nonno adottivo, Scipione Africano, che gli espone la teoria dell immortalità dell anima. L Africano dall alto della volta celeste mostra al nipote la complessità dell universo e la piccolezza delle cose terrene; gli spiega che agli uomini che hanno ben governato e ben operato per la propria patria spetta la beatitudine eterna nella Via Lattea.