6 L’oratoria e la retorica

La crisi della repubblica e le guerre civili 6. L oratoria e la retorica Gli studi retorici A partire dalla seconda metà del II secolo a.C., a Roma si diffondono gli studi di retorica, la disciplina che regola l oratoria, l arte della parola. L aristocrazia si rende conto che nei discorsi pubblici è necessario essere efficaci, convincenti e chiari e per questo chiama a Roma maestri greci esperti nell arte del parlare. I principali oratori di questi tempi sono, infatti, uomini politici quali Scipione Emiliano e i Gracchi ma, purtroppo, non ci restano che scarsi frammenti dei loro discorsi. La Rhetorica ad Herennium In questo periodo fiorisce a Roma la produzione di manuali di retorica in latino. L unico che si è conservato fino a noi è la Rhetorica ad Herennium, composta all inizio del I secolo a.C. e per molto tempo erroneamente attribuita a Cicerone. Il dedicatario, Gaio Erennio, è un esponente della gens Herennia, vicina ai populares; l autore è ignoto. 7. La storiografia Gli annalisti in lingua latina Fino al II secolo a.C. la storiografia annalistica è in lingua greca. In questo periodo si sviluppa una nuova produzione in lingua latina ad opera di alcuni autori di cui conosciamo solo frammenti e titoli, come ad esempio Valerio Anziate, Lucio Calpurnio Pisone Frugi e Claudio Quadrigario. Monografia Si tratta di un opera che ha per argomento un singolo fatto storico, avvenuto in un arco di tempo ristretto. Polibio Storico greco giunto a Roma come ostaggio nel 166 a.C. e legato alla famiglia degli Scipioni; scrive le Storie in cui analizza la nascita e la crescita di Roma e le ragioni della sua egemonia. 50 La monografia storica Una nuova tendenza è anche quella di scrivere di avvenimenti non lontani nel tempo: nasce la monografia storica. I maggiori rappresentanti sono: Celio Antipatro, di origine plebea, giurista e oratore; scrive un opera sulla seconda guerra punica di cui rimangono una sessantina di frammenti. La narrazione, ricca di digressioni e discorsi, è condotta con enfasi tragica e fa concessioni al meraviglioso; Sempronio Asellione, che sceglie di soffermarsi sulla storia contemporanea; elabora un metodo di analisi storica, influenzato dall opera di Polibio, che mira alla comprensione dei fatti, ma anche alla ricerca delle cause; Lucio Cornelio Sisenna, pretore nel 78 a.C., oratore e sostenitore di Silla; scrive le Historiae, in cui narra la guerra sociale (91 a.C.) e quella civile fino alla morte di Silla (78 a.C.). L opera ha l impostazione drammatica e si caratterizza per l uso di discorsi. I commentarii Si tratta di autobiografie di uomini illustri. In questi testi, che si caratterizzano per la brevità e uno stile semplice, gli autori raccontano le proprie imprese e difendono il loro operato; non si tratta, quindi, di narrazioni obiettive e imparziali, ma spesso sono presenti esagerazioni, omissioni o distorsioni.

I Saperi Fondamentali di Letteratura latina - volume 1
I Saperi Fondamentali di Letteratura latina - volume 1
Età arcaica e repubblicana