LETTURA D’OPERA – COMPRENDI E APPREZZA LA CATTEDRALE DI ROUEN, EFFETTO MATTINA di Claude MONET 1 OSSERVA 1894 DATAZIONE olio su tela TECNICA 106,1x73,9 cm DIMENSIONI COLLOCAZIONE Boston, Museum of Fine Arts La Cattedrale di Rouen, effetto mattina >> pagina 389 2 CHE COSA STAI GUARDANDO? Protagonista della tela è Notre-Dame di Rouen, una delle più antiche cattedrali gotiche francesi. Monet sceglie questa chiesa perché i numerosi elementi architettonici che movimentano la facciata creano interessanti per studiare le variazioni di luce sugli oggetti. Il soggetto infiniti giochi di ombreggiature L’opera appartiene a una , realizzate tra il 1892 e il 1894, tutte dedicate alla facciata della Cattedrale di Rouen, colta in diverse ore del giorno e in diverse stagioni. Monet vuole mostrare come la percezione e l’impressione che si hanno di uno stesso soggetto siano diverse al . Per realizzare questo progetto, Monet affitta una stanza di fronte alla chiesa. La storia serie di 31 tele variare delle condizioni della luce 3 LEGGI L’OPERA Nella serie di , Monet raffigura la chiesa sempre dallo , leggermente angolato, che inquadra lo scorcio della facciata e una delle due torri. Cattedrali stesso punto di vista È una posizione ravvicinata, che dovrebbe rivelare tutti i più minuti dettagli, invece avviene il contrario: gli elementi si possono solo intuire, le linee si sfaldano e quasi si sovrappongono l’una sull’altra, e solo il rimane leggibile. disegno complessivo A La cattedrale è avvolta in una luce azzurrognola che simula la foschia del mattino : non cogliamo i particolari, ma intuiamo che la macchia indistinta sulla destra è un portale strombato . Sopra il portale, la luce disegna la e, immediatamente dietro, il , un cerchio buio carico d’ombra, non certo brillante e ricco di colori come apparirebbe se lo vedessimo in piena luce. B cuspide centrale rosone Accanto al rosone si intuiscono le , le cui sagome sono rese attraverso pennellate veloci. C nicchie con le statue l’alta sembra schiarirsi e perdere consistenza a mano a mano che sale verso il cielo, nella luce dorata del primo mattino. Non si distinguono le molteplici decorazioni scultoree. Il colore viene steso per piccole pennellate veloci e le ombre sono colorate, rese attraverso toni più scuri, ma senza l’utilizzo del nero. D Sulla sinistra torre Accanto alla torre, si scorgono i E tetti delle case affacciate sulla piazza: questo accostamento permette di comprendere le maestose dimensioni dell’edificio. Il dipinto sembra mostrare l’impressione della che si definisce attraverso la luce azzurrognola del mattino, appena rischiarata dai piccoli tocchi gialli dei raggi del sole che colpiscono la pietra. “nascita” della cattedrale Attraverso la serie delle Monet osserva che l’edificio di pietra è immutabile solo all’apparenza: in realtà , come si vede nelle versioni con e . Cattedrali ogni momento regala un’immagine diversa tempo grigio in pieno sole Asset ID: 1004 ( ) sta-vidrac-la-cattedrale-di-rouen330.mp4 , 1892, olio su tela, 100,2x65,4 cm. Parigi, Musée d’Orsay. > La Cattedrale di Rouen, tempo grigio , 1893, olio su tela, 107x73 cm. Parigi, Musée d’Orsay. > La Cattedrale di Rouen in pieno sole