Jean-Auguste-Dominique Ingres

Jean-Auguste-Dominique INGRES

Montauban (Francia) 1780-Parigi 1867

In 2 parole
PUREZZA delle forme classiche e PRECISIONE del disegno

Il pittore Ingres è uno dei protagonisti dello stile neoclassico in Francia. Allievo di David, ricerca un ideale di bellezza classica, che non rinuncia alla resa dei sentimenti. In Italia, Ingres conosce l’arte antica e la tradizione del disegno e del colore del Rinascimento italiano. Egli guarda soprattutto a Raffaello, che rappresenta per lui un vero e proprio punto di riferimento nella ricerca di armonia e solennità della composizione.
Il sogno dell’Oriente

La resa accurata di tessuti, pellicce e piume caratterizza La grande odalisca, che Ingres dipinge nel 1814 per Carolina Murat, moglie del re di Napoli.

L’odalisca, ossia l’amante del sultano, è ritratta nuda, di spalle, mentre rivolge uno sguardo magnetico all’osservatore. La donna è circondata da oggetti e tessuti orientali, tra cui una pelliccia, della seta decorata, un gioiello prezioso e un ventaglio di piume di pavone.

Tutti i dettagli testimoniano la passione di Ingres per un Oriente di fiaba, un mondo che il pittore non aveva mai visitato ma che sognava da lontano.

InsegnArti - volume B
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Storia dell’arte