Jean-Auguste-Dominique Ingres
Jean-Auguste-Dominique INGRES
Montauban (Francia) 1780-Parigi 1867
In 2 parole
PUREZZA delle forme classiche e PRECISIONE del disegno
Il sogno dell’Oriente
La resa accurata di tessuti, pellicce e piume caratterizza La grande odalisca, che Ingres dipinge nel 1814 per Carolina Murat, moglie del re di Napoli.
L’odalisca, ossia l’amante del sultano, è ritratta nuda, di spalle, mentre rivolge uno sguardo magnetico all’osservatore. La donna è circondata da oggetti e tessuti orientali, tra cui una pelliccia, della seta decorata, un gioiello prezioso e un ventaglio di piume di pavone.
Tutti i dettagli testimoniano la passione di Ingres per un Oriente di fiaba, un mondo che il pittore non aveva mai visitato ma che sognava da lontano.
InsegnArti - volume B
Storia dell’arte