Il Romanico meridionale

Il Romanico MERIDIONALE

In 2 parole
Modelli BIZANTINI e influenze ARABE e NORMANNE

Nell’Italia del Sud rimangono vivi i modelli e le tecniche bizantini, ma nello stesso tempo giungono nuove influenze dalle diverse dominazioni, in particolare quella araba in Puglia, Calabria e Sicilia, a cui succede la dinastia normanna degli Altavilla, originari del nord della Francia.
La Puglia, crocevia di culture

Nel 1087 giungono a Bari, dall’Oriente, le reliquie di san Nicola: è l’occasione per edificare una grandiosa basilica destinata a conservare le spoglie del santo. Responsabile della costruzione è l’abate Elia, benedettino, che nel corso della sua vita ha viaggiato a lungo, anche in Francia, e conosce le grandiose architetture al di là delle Alpi.

La Basilica di San Nicola è unica nel panorama del Romanico, poiché ha quasi l’aspetto di una solida fortezza. Ai quattro angoli dell’edificio, infatti, erano previste altrettante torri, che però sono rimaste incompiute. Sulle pareti esterne piccole arcate alleggeriscono l’aspetto massiccio dell’edificio.

IL FALSO TRANSETTO

Il transetto della Basilica di San Nicola risulta visibile solo in altezza, poiché non sporge dal corpo dell’edificio: la sua lunghezza corrisponde infatti alla larghezza delle tre navate ed è per questo detto “falso transetto”. La pianta della chiesa quindi non ha forma di croce ma di rettangolo.

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Il Romanico siciliano

Il caso della Sicilia è molto particolare: alla dominazione bizantina (VI-IX secolo) seguono quella araba (fino al 1072) e quella normanna (fino al 1198).

La Sicilia è molto aperta nei confronti delle altre culture, per questo nel suo Romanico si fondono elementi francesi e caratteristiche bizantine e islamiche. Un perfetto esempio di questa mescolanza culturale e artistica è visibile a pochi chilometri da Palermo, nel Duomo di Monreale, voluto dal re normanno Guglielmo II nel 1176.

L’impianto e la decorazione delle absidi presentano numerosi elementi di derivazione araba ed è quindi stato ipotizzato che gli architetti e le maestranze fossero arabi. Tipico dell’architettura islamica è il motivo decorativo dell’arco intrecciato che orna tutto il paramento esterno dell’abside ed è ottenuto sovrapponendo archi acuti.

Il senso di verticalità dell’edificio, percepibile soprattutto nelle absidi, deriva invece dall’architettura romanica normanna, tipica del Nord della Francia.

E altrove?
MESSICO – PIRAMIDE DI KUKULKAN

Contemporanea alle grandi chiese romaniche è la Piramide di Kukulkan, nota anche come El Castillo, che domina il centro di Chichén Itzá, sito archeologico nello Yucatán. Edificata dai Maya tra il X e il XIII secolo, la piramide è servita come tempio dedicato al dio Kukulkan, o “dio-Serpente Piumato”. È costruita come una serie di terrazze quadrate percorse da scalinate, ed è decorata con sculture di serpenti piumati, che ricordano l’immagine della divinità.

InsegnArti - volume B
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Storia dell’arte