S’i’ fosse foco, ardere’ il mondo (Cecco Angiolieri)

S i fosse foco, ardere il mondo di Cecco Angiolieri S i fosse foco, ardere il mondo; La il polemica con mondo intero Audio LETTURA S i' fosse, Se io fossi s i fosse vento, lo tempestarei; s i fosse acqua, i l annegherei; s i fosse Dio, mandere il en profondo; mandere il en profondo, lo farei sprofondare s i fosse papa, serei allor giocondo, giocondo, allegro ché tutti cristiani embrigarei; embrigarei, metterei nei guai s i fosse mperator, sa che farei? a tutti mozzarei lo capo a tondo. a tondo, attorno a me S i fosse morte, andarei da mio padre; s i fosse vita, fuggirei da lui: similemente faria da mi madre. faria, farei S i fosse Cecco com i sono e fui, torrei le donne giovani e leggiadre: torrei, prenderei le vecchie e laide lasserei altrui. altrui, agli altri DENTRO IL TESTO METRO: sonetto con schema di rime ABBA ABBA CDC DCD VERIFICA Cecco Angiolieri se la prende 1. Cecco Angiolieri vuole: con tutti e con tutto e afferma la sua volontà di distruggere il mondo intero. In realtà gli ultimi versi fanno capire Rispondi alle domande diventare Papa. distruggere tutti e tutto. 2. Secondo te, Cecco Angiolieri se la prende: che non vuole essere preso del tutto con il Papa e l imperatore. sul serio. Infatti chiude usando con i cristiani e i sudditi dell imperatore. un tono giocoso e leggero con una conclusione che sembra voler divertire gli amici e scandalizzare. 3. L ultima terzina ha un tono: rabbioso. scherzoso. 23

I Saperi Fondamentali di Letteratura italiana - volume 1
I Saperi Fondamentali di Letteratura italiana - volume 1
Dalle origini al Cinquecento