3. Le donne romane nell’educazione e nella politica

L educazione al tempo dei romani difende la superiorità della scuola pubblica rispetto a quella privata, in quanto: - spesso i vizi peggiori si apprendono nell ambiente domestico e i genitori tendono a essere troppo permissivi; - imparare insieme con gli altri facilita l apprendimento e consente di misurare le proprie capacità; rifiuta i metodi coercitivi e sconsiglia le punizioni; sostiene l importanza dell educazione bilingue, greca e latina; propone un insegnamento graduale, aderente alle inclinazioni dell alunno e onnicomprensivo, fondato sulla grammatica, la retorica, la filosofia, la musica, la matematica, l astronomia e la geometria. coercitivi: che obbligano a un determinato comportamento e limitano gravemente la libera volontà. onnicomprensivo: che comprende le più diverse discipline. 3. LE DONNE ROMANE NELL EDUCAZIONE E NELLA POLITICA Educare attraverso gli esempi Alla donna romana è riconosciuto il solo ruolo di moglie e madre. La matrona ideale deve essere casta, devota al mos maiorum e ai culti religiosi; semplice, riservata e discreta; custode della casa e abile nella tessitura, il lavoro femminile per eccellenza. Tra le donne romane celebrate come esempio di virtù spicca la figura della casta Lucrezia, che secondo la leggenda si tolse la vita dopo essere stata violentata dal figlio del re Tarquinio il Superbo (VI secolo a.C.), provocando con questo suo gesto una rivolta popolare che portò all instaurazione della repubblica. Tra gli esempi negativi emerge invece la figura di Clodia (I secolo a.C.), che per il suo carattere indipendente viene ritratta dagli autori latini come una donna crudele e dai facili costumi. PER LO STUDIO Sottolinea nel testo le risposte alle domande: Quali sono le caratteristiche della matrona ideale? Perché Lucrezia è per i romani un esempio virtù? Perché Clodia è ritratta negativamente dagli autori latini? matrona: donna regolarmente sposata e madre di un cittadino romano. Le donne avvocato Tra la fine dell età repubblicana e l età imperiale le donne PER LO STUDIO aristocratiche cominciano ad affermare una maggiore libertà e Sottolinea nel testo quando e in che modo migliora la condizione delle donne aristocratiche romane. alcune di esse riescono a prendere parola in spazi riservati agli uomini. Nel I secolo a.C. si segnalano tre donne avvocato: Mesia, Afrania e Ortensia. Quest ultima è famosa per avere ottenuto 83

I Saperi Fondamentali di Psicologia e Pedagogia
I Saperi Fondamentali di Psicologia e Pedagogia
Primo biennio del Liceo delle Scienze umane