La Divina Commedia

Intesi ch a così fatto tormento enno dannati i peccator carnali, 39 che la ragion sommettono al talento. E come li stornei ne portan l ali nel freddo tempo, a schiera larga e piena, 42 così quel fiato li spiriti mali di qua, di là, di giù, di sù li mena; nulla speranza li conforta mai, 45 non che di posa, ma di minor pena. E come i gru van cantando lor lai, faccendo in aere di sé lunga riga, 48 così vid io venir, traendo guai, ombre portate da la detta briga; per ch i dissi: «Maestro, chi son quelle 51 genti che l aura nera sì gastiga? . «La prima di color di cui novelle tu vuo saper , mi disse quelli allotta, 54 «fu imperadrice di molte favelle. A vizio di lussuria fu sì rotta, che libito fé licito in sua legge, 57 per tòrre il biasmo in che era condotta. Ell è Semiramìs, di cui si legge che succedette a Nino e fu sua sposa: 60 tenne la terra che l Soldan corregge. L altra è colei che s ancise amorosa, e ruppe fede al cener di Sicheo; 63 poi è Cleopatràs lussur osa. Elena vedi, per cui tanto reo tempo si volse, e vedi l grande Achille, 66 che con amore al fine combatteo. Vedi Parìs, Tristano ; e più di mille ombre mostrommi e nominommi a dito, 69 ch amor di nostra vita dipartille. Poscia ch io ebbi il mio dottore udito nomar le donne antiche e cavalieri, 72 pietà mi giunse, e fui quasi smarrito. I cominciai: «Poeta, volontieri parlerei a quei due che nsieme vanno, 75 e paion sì al vento esser leggeri . situazione è analoga a quella dell Acheronte (Inferno III, v. 103). 38. enno: fiorentino antico, sta per «sono . 39. che la ragion ... talento: i desideri, gli istinti, gli appetiti della carne debbono essere guidati dalla ragione, strumento di dignità e salvezza, che distingue l uomo dagli animali. Anche l amore, se sfugge al controllo della ragione, può divenire peccato e portare alla morte spirituale e fisica. Questo contrasto sensualità-ragione e il lungo elenco di personaggi morti di morte violenta, per amore, preparano l episodio di Francesca e la revisione dantesca del concetto di amore stilnovistico, fonte di perfezione morale ma non di salvezza eterna ( Analisi e interpretazione). 37-39 Capii che a tale pena erano condannati i lussuriosi, i quali sottomettono la ragione alla passione (talento). 40-45 E come nella stagione fredda le ali portano gli stornelli a volare in schiera larga e fitta, così quel vento (fiato) trascina gli spiriti dannati di qua, di là, di giù, di su, non li conforta mai nessuna speranza, se non di una breve tregua, di una sofferenza minore. 46-51 E come le gru vanno cantando i loro versi lamentosi (lai), tracciando una lunga riga nel cielo, così io vidi venire verso di noi, emettendo gemiti, alcune anime di dannati trascinate dalla suddetta bufera (briga); perciò chiesi: «Maestro, chi sono quelle anime che l aria buia punisce in tal modo? . 52-54 Allora egli mi disse: «La prima delle anime di cui vuoi notizia (novella) fu imperatrice di molti popoli. 55-60 Fu così sfrenata nel vizio della lussuria che nelle sue leggi rese lecito ogni piacere (libito), per cancellare la disonorevole colpa nella quale era incorsa. Ella è Semiramide, di cui la storia narra che fu sposa di Nino e gli succedette sul trono; governò la terra su cui ora regna il Sultano (l Egitto). 61-63 L altra è (Didone), colei che si uccise per amore, dopo aver rotto la fedeltà promessa alle ceneri del marito Sichéo; poi viene Cleopatra, famosa per la sua lussuria. 64-69 Vedi Elena per colpa della quale si svolse una luttuosa guerra, e vedi il grande Achille che alla fine combatté (e fu ucciso) per la passione amorosa. Vedi Paride, Tristano ; e mi mostrò, indicandomele e nominandole ad una ad una, moltissime anime che l amore separò violentemente dalla nostra vita (terrena). 70-72 Dopo che io ebbi udito il mio maestro (dottore) nominare le donne e i cavalieri antichi, fui preso da un profonda pietà e quasi persi i sensi. (vv. 73-108) L amore di Paolo e Francesca 73-75 Cominciai: «Poeta, parlerei volentieri a quei due che procedono insieme, e paiono essere così leggeri nel vento . 46. lai: lamenti. Il termine richiama i Lai du chievrefoil di Maria di Francia, figlia di Luigi VII di Francia e di Eleonora d Aquitania ( Parole in chiaro), componimenti poetici raffinatissimi in lingua d o l, il cui contenuto è il lamento d amore. 47. riga: è l impressione visiva che si trae osservando da lontano uccelli neri che volano in fila, stagliandosi nel cielo. 53. allotta: termine popolare: otta = allora. 54. favelle: letteralmente «lingue e, quindi, popoli. 59. Semiramìs: regina degli Assiri ( Personaggi). 61-62. L altra ... Sicheo: è Didone, l infelice eroina del libro IV dell Eneide ( Personaggi). 63. Cleopatràs: si tratta di Cleopatra VII ( Personaggi) citata anche in Paradiso VI, vv. 76-78). 64. Elena: Elena, moglie di Menelao ( Personaggi). 65. l grande Achille: Achille, l eroe acheo della guerra di Troia ( Personaggi). 67. Parìs: Paride, eroe troiano. Tristano: è l unico eroe medievale in questa rassegna di eroi antichi ( Personaggi). 74. quei due: la coppia è formata da Paolo Malatesta e Francesca da Polenta ( Personaggi). 75. e paion ... leggeri: il verso comunica una sensazione di delicatezza «come se i due amanti fossero cullati dal vento (M. Craveri). 71 Inferno Paolo e Francesca

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Edizione integrale aggiornata al nuovo Esame di Stato