Personaggi principali: Fetonte, Ippolito, Gli Scaligeri,

Paradiso Esilio e missione di Dante 681 Personaggi principali Fetonte Clemente V Ovidio racconta che Fetonte, avendo sentito insinuare dall amico Epafo, figlio di Giove, che suo padre non era il dio Apollo, si recò dalla madre Climene per conoscere la verità. Apollo, per convincerlo della sua paternità, gli permise di guidare per un giorno, al suo posto, il carro del sole, ma Fetonte sbagliò rotta e venne fulminato da Giove (Metamorfosi I, 747 sgg.). L episodio è citato anche nell Inferno (XVII, 106-108). Bertrand de Got nacque in Guascogna (sud-ovest della Francia), fu papa con il nome di Clemente V (1305-1314) e nel 1310 appoggiò la discesa in Italia di Arrigo VII, perché ristabilisse l autorità imperiale ( Paradiso XXX, Personaggi, p. 754). Successivamente, però, gli suscitò contro l opposizione delle città guelfe e appoggiò gli Angioini, nemici dell imperatore. Dante tra il 1310 e il 1313 affidò ad Arrigo VII le sue speranze di rinascita dell idea imperiale, gli scrisse una lettera per esortarlo a rompere gli indugi e a marciare su Firenze, dove era il cuore della resistenza guelfa e antimperiale (Epistola VII). Dopo la morte del papa avignonese Clemente V, il poeta scrisse anche ai cardinali italiani riuniti in conclave (Epistola XI), perché eleggessero un papa italiano e riportassero a Roma la sede pontificia (che all epoca era ad Avignone, in Francia). Ippolito Ovidio racconta che Ippolito, figlio di Teseo, re di Atene, respinse le offerte amorose della matrigna Fedra, la quale, per vendicarsi, lo accusò di averla molestata. Teseo le credette e scacciò ingiustamente il figlio dalla città (Metamorfosi XV, 497 sgg.). Gli Scaligeri I ghibellini della Scala erano diventati signori di Verona (senza ottenere, peraltro, l ereditarietà automatica) con Alberto nel 1277. «Proprio per aggirare l ostacolo della mancata ereditarietà della funzione signorile, questi aveva associato al potere il primogenito Bartolomeo, diventato unico signore dal settembre 1301 (M. Santagata). Bartolomeo della Scala ospitò solo per un breve periodo Dante, perché morì il 7 marzo 1304. A lui succedette il fratello Alboino, che associò al potere il fratello minore Cangrande e morì nel 1311. Cangrande (1291-1329) governò dal 1312 fino all anno della morte. Noto per le sue audaci e coraggiose imprese militari, fra cui la conquista di Padova e Mantova, Cangrande fu vicario di Arrigo VII di Lussemburgo e, dopo la morte dell imperatore, fu il capo del ghibellinismo nella penisola. Dante fu suo ospite dal 1312 al 1318, ne apprezzò le qualità morali e politiche e gli dedicò il Paradiso, nell Epistola XIII ( Dante: la vita e le opere, p. 12). Affresco con cavalieri, museo di Castelvecchio, Verona. Parole in chiaro Contingenti (v. 16) L aggettivo rientra nel linguaggio filosofico della Scolastica: contingente (dal latino contingente(m), participio presente di contingere, «accadere ) è ciò che può essere o non essere, quindi non necessario e corruttibile. Dante intende dire che gli eventi terreni sono contingenti perché sottoposti a mutabilità e alla volontà dell uomo. Gli eventi contingenti, che possono essere o non essere, sono propri del mondo terreno (nel mondo divino esiste solo l eterno e il necessario), sono tutti presenti nel pensiero di Dio e ai beati è concessa l opportunità di leggerli. Ma non per questo ciò che è contingente diventa necessario: allo stesso modo una nave che discende lungo la corrente può essere osservata, ma non deriva il suo movimento dall occhio (e dalla volontà) di chi la guarda. In definitiva Dio non condiziona l andamento degli avvenimenti, che è dovuto sol- tanto alla libera scelta umana. Tetragono (v. 24) Il tetragono (composto di tetra, «quattro , e gono, «angolo ) è una figura geometrica piana a quattro angoli come il quadrato o solida, come il cubo. San Tommaso, rifacendosi ad Aristotele, usava l immagine per indicare stabilità morale, «ciò che è perfetto in virtù . Nel verso è riferito a Dante con il significato di «fermo , «incrollabile .

La Divina Commedia
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Edizione integrale aggiornata al nuovo Esame di Stato