La Divina Commedia

644 Canto XII (vv. 31-45) San Bonaventura 31-36 e cominciò: «La carità che mi illumina mi induce (tragge) a parlare dell altro condottiero della cristianità (san Domenico), perché del mio (san Francesco) così santamente un altro qui ha parlato. giusto che dove si ragiona dell uno, si introduca anche l altro; in modo che, come essi combatterono insieme, così la loro gloria risplenda (luca) all unisono. 37-45 La Chiesa militante (essercito), che a così caro prezzo fu redenta (da Cristo), procedeva lenta, dubbiosa e scarsa dietro alla sua bandiera (la croce), quando l imperatore Dio venne in aiuto alla sua schiera che era in pericolo (spirituale), unicamente per la sua carità (grazia) e non perché ne fosse degna; e, come è stato già detto, aiutò la sua sposa (la Chiesa) con due combattenti; alle opere e alle parole dei quali, la cristianità smarrita si ravvide (raccorse). (vv. 46-105) Vita di san Domenico 46-60 Nelle terre dove nasce il dolce vento zefiro per far germogliare le nuove fronde che rivestono l Europa (in primavera), non molto lontano dalle coste del mare, dietro le quali, dopo lunga corsa, il sole talvolta tramonta per tutti (durante il solstizio d estate), si trova la fortunata città di Calaruega, che è difesa dal glorioso stemma (il governo del re di Castiglia), in cui un leone sta sotto (soggiace) e l altro sta sopra (soggioga): lì nacque l amico ardente della fede cristiana, l eroico combattente, benefico verso i suoi compagni e duro per i suoi avversari; e appena la sua anima fu creata, fu così ricolma di potente virtù che rese la madre profetica, quando era ancora nel suo ventre. francescano san Bonaventura da Bagnoregio ( Personaggi). Dante si rivolge all anima che ha parlato come l ago calamitato della bussola si rivolge istantaneamente alla stella polare. Il paragone con la bussola (fu introdotta in Europa nel XII secolo) è ripreso dalla lirica d amore stilnovistica, in cui ricorre l accoppiamento ago-stella, poeta-donna. 31. L amor ...: è l ardore della carità. Inizia così a parlare l anima di san Bonaventura. 32. duca: è san Domenico. Duca latinismo, dux, sta per «guida . 33. per cui ... favella: il domenicano san Tommaso, nel canto XI, ha elogiato san Francesco. 34. s induca: è un altro latinismo: inducere significa «introdurre . 35-45. sì che ... si raccorse: Bonaventura introduce in questi versi la metafora della guerra con termini militari e cavallereschi per dare rilievo allo spirito combattivo e attivo di san Domenico (duca, militaro, essercito, riarmar, imperador, milizia, drudo, atleta ecc.). La cristianità, redenta dalla passione e dalla morte di Cristo, fu soccorsa per grazia di Dio e per il suo amore di carità, in un momento in cui si era allontanata dalla retta via, trami- e cominciò: «L amor che mi fa bella mi tragge a ragionar de l altro duca 33 per cui del mio sì ben ci si favella. Degno è che, dov è l un, l altro s induca: sì che, com elli ad una militaro, 36 così la gloria loro insieme luca. L essercito di Cristo, che sì caro costò a r armar, dietro a la nsegna 39 si movea tardo, sospeccioso e raro, quando lo mperador che sempre regna provide a la milizia, ch era in forse, 42 per sola grazia, non per esser degna; e, come è detto, a sua sposa soccorse con due campioni, al cui fare, al cui dire 45 lo popol disv ato si raccorse. In quella parte ove surge ad aprire Zefiro dolce le novelle fronde 48 di che si vede Europa rivestire, non molto lungi al percuoter de l onde dietro a le quali, per la lunga foga, 51 lo sol talvolta ad ogne uom si nasconde, siede la fortunata Calaroga sotto la protezion del grande scudo 54 in che soggiace il leone e soggioga: dentro vi nacque l amoroso drudo de la fede cristiana, il santo atleta 57 benigno a suoi e a nemici crudo; e come fu creata, fu repleta sì la sua mente di viva vertute, 60 che, ne la madre, lei fece profeta. te l esempio di vita e la predicazione (fare dire) di due «campioni , che combatterono per la Chiesa contro i vizi e le eresie. San Francesco e san Domenico sono definiti i due principi da san Tommaso (Paradiso XI, 35), che aveva sottolineato il loro intervento provvidenziale a sostegno della Chiesa. 46-48. In quella parte ... rivestire: il luogo in cui è nato san Domenico è designato con una perifrasi: è la Spagna, posta nella parte occidentale dell Europa, da cui si alza lo zefiro, un vento primaverile di ponente cui gli antichi attribuivano il benigno potere di risvegliare la natura (Ovidio, Metamorfosi I, 64, 107-108). 49-51. non molto lungi ... si nasconde: altra perifrasi per indicare il golfo di Guascogna in rapporto alla Spagna settentrionale, la regione indicata non è lontana dalla costa atlantica: il sole, durante il solstizio d estate, tramonta all orizzonte, quasi affaticato dal suo lungo corso estivo, quando, nell emisfero settentrionale, il giorno ha la maggior durata e la notte quella minima, nell arco dell anno. 52-54. siede ... soggioga: ancora una perifrasi nella quale il verbo siede conferisce maestosità all immagine della città di Calaruega (dove Domenico nacque nel 1170), situata nella regione basca (provincia di Burgos), sotto il dominio della casata di Castiglia, il cui re aveva uno stemma nobiliare suddiviso in quattro parti, con le figure di due leoni e di due torri: a sinistra un leone era sotto la torre, a destra, il leone sta nella parte superiore. 55. drudo: è un termine germanico (drud), che ha il significato di cavaliere fedele e devoto. Dante l aveva già usato, ma con l accezione negativa di «amante , nell Inferno (XVIII, 134) e nel Purgatorio (XXXII, 155). 56. atleta: campione, nel significato militare-cavalleresco. Il termine ricorre nell agiografia medievale con il significato di campione della fede. utilizzato, per esempio, da san Bonaventura in riferimento a san Francesco: novus Christi erat athleta, «era il nuovo atleta di Cristo (Legenda maior II, 2-3). 57. benigno ... crudo: il motivo oratorio della presentazione di san Domenico ne mette in luce le qualità combattive, intransigenti: fu caritatevole verso i veri cristiani e impetuoso verso gli eretici (crudo sottolinea il rigore spirituale del santo). 58-60. fu repleta ... fece profeta: Dante allude in questi versi alla leggenda agiografica

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Edizione integrale aggiornata al nuovo Esame di Stato