La Divina Commedia

62 Canto III Il tema nella letteratura moderna e contemporanea Sono numerosi i grandi poeti moderni che hanno fatto ricorso all immagine delle foglie per descrivere la condizione umana, dagli scrittori inglesi come William Shakespeare (1564-1616) e John Milton (1608-1674), agli italiani come Giacomo Leopardi (1798-1837) e Giuseppe Ungaretti (1888-1970). Attraverso i loro scritti si avverte come la similitudine malinconica e triste delle foglie sia rimasta incisa profondamente nell immaginario simbolico collettivo occidentale. William Shakespeare Il tema del passare del tempo accomunato all immagine delle foglie è ricorrente nei sonetti shakespeariani. Nel sonetto LXXIII Shakespeare invita la donna amata a osservare i segni che il tempo le ha lasciato sul volto. La stagione della vita è paragonata alla condizione delle foglie ingiallite che pendono tremolanti in autunno: Contempla in me quell epoca dell anno Quando foglie ingiallite, poche o nessuna, pendono Da quei rami tremanti contro il freddo, Nudi cori in rovina6, ove dolci cantarono gli uccelli. 6. Nudi cori in rovina: i rami sono paragonati alle cantorie di chiese in rovina. Sebbene una influenza diretta con le idee o i versi di Dante non sia identificabile con certezza, numerosi sono i confronti che si possono tracciare e che lasciano supporre che Shakespeare avesse qualche conoscenza perlomeno dell Inferno. Sappiamo invece per certo che uno dei maestri più influenti di Shakespeare, il celebre scrittore inglese Geoffrey Chaucer (1340 -1400 ca.), aveva una ottima conoscenza della Commedia, da cui aveva tratto molti spunti e tradotto un centinaio di versi. Giacomo Leopardi Nel Frammento XLI dei Canti, composto tra il 1823 e il 1824, libera traduzione di un frammento elegiaco la cui paternità non è certa (potrebbe essere di Semonide di Samo o di Simonide di Ceo), Leopardi riprende l immagine delle foglie come simbolo della caducità umana. Le foglie e l uomo hanno avuto in sorte la stessa natura, ma pochi ne sono consapevoli. Ungaretti Ne L allegria, la prima delle raccolte di Ungaretti, confluita poi nel libro che comprende tutte le sue raccolte e scritti intitolato Vita di un uomo, il poeta racconta l esperienza traumatica della guerra in trincea come soldato semplice al fronte, prima italiano e poi francese. In particolare, nella poesia Soldati il poeta si trova sul fronte francese, accampato con il suo reggimento in un bosco presso Courton. Dopo l uscita della Russia dal conflitto, la Germania ha ammassato le proprie truppe sul fronte, allo scopo di sferrare l attacco decisivo. L Italia invia ben venticinquemila soldati; quattromila moriranno negli scontri tra giugno e luglio del 1918 presso il bosco di Courton abbattuti dalle mitragliatrici tedesche. Da qui deriva l immagine dei soldati che cadono come le foglie in autunno dagli alberi. Soldati Bosco di Courton luglio 1918 Si sta come d autunno sugli alberi le foglie Il primo verso presenta la condizione esistenziale dell uomo. Il verbo latino «sto significa «stare in piedi e ben documenta la situazione del soldato in armi, pronto a combattere, simbolo della condizione umana universale. La congiunzione «come collocata a fine verso (enjambement) introduce la brevissima similitudine dell uomo che, come le foglie in autunno, può cadere/morire da un momento all altro. Le foglie d autunno cadono come i soldati sotto il fuoco delle armi tedesche. La scrittura, orientata nella direzione della scarnificazione del verso, dell abolizione della punteggiatura, dell espressione lapidaria, dell uso del blanchissement (lo spazio bianco) per scolpire la poesia, è rivelatrice del tentativo del poeta di andare al cuore delle cose e della vita, senza orpelli retorici e paludamenti. Facciamo il punto Umana cosa picciol tempo dura, e, certissimo detto disse il veglio di Chio7, conforme ebber natura le foglie e l uman seme. Ma questa voce in petto raccolgon pochi8. 1 Qual è la differenza tra la similitudine «come le foglie nell Iliade omerica e nella lirica del poeta Mimnermo? 7. Il veglio di Chio: è Omero, denominato così perché Chio è 3 Nella poesia Soldati di Ungaretti qual è la circostanza storica in cui il poeta compone i versi? Per quale ragione il poeta paragona la condizione dei soldati alle foglie in autunno? una delle città che ne rivendicava i natali. 8. Ma questa voce in petto raccolgon pochi: poche persone accolgono nel cuore questa massima. 2 Perché la ripresa dantesca della similitudine «come le foglie deriva dall Eneide virgiliana piuttosto che dai versi greci? Quali sono le differenze tra la similitudine virgiliana e quella dantesca?

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Edizione integrale aggiornata al nuovo Esame di Stato