La Divina Commedia

238 Canto XXVI 30 aperto: Pikolo ha viaggiato per mare e sa cosa vuol dire, è quando l orizzonte si chiude su se stesso, libero diritto e semplice, e non c è ormai che odore di mare: dolci cose ferocemente lontane. Siamo arrivati al Kraftwerk1, dove lavora il Kommando dei posacavi. Ci dev essere l ingegner Levi2. Eccolo, si vede solo la testa fuori della trincea. Mi fa un cenno colla mano, è un uomo in gamba, non l ho mai visto giù di morale, non parla mai di mangiare. «Mare aperto . «Mare aperto . So che rima con «diserto : «... quella compagna Picciola, dalla qual non fui diserto , ma non rammento più se viene prima o dopo. E anche il viaggio, il temerario viaggio al di là delle colonne d Ercole, che tristezza, sono costretto a raccontarlo in prosa: un sacrilegio. Non ho salvato che un verso, ma vale la pena di fermarcisi: Acciò che l uom più oltre non si metta. «Si metta : dovevo venire in Lager per accorgermi che è la stessa espressione di prima, «e misi me . Ma non ne faccio parte a Jean, non sono sicuro che sia una osservazione importante. Quante altre cose ci sarebbero da dire, e il sole è già alto, mezzogiorno è vicino. Ho fretta, una fretta furibonda. Ecco, attento Pikolo, apri gli orecchi e la mente, ho bisogno che tu capisca: 40 Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza. Come se anch io lo sentissi per la prima volta: come uno squillo di tromba, come la voce di Dio. Per un momento, ho dimenticato chi sono e dove sono. Pikolo mi prega di ripetere. Come è buono Pikolo, si è accorto che mi sta facendo del bene. O forse è qualcosa di più: forse, nonostante la traduzione scialba e il commento pedestre e frettoloso, ha ricevuto il messaggio, ha sentito che lo riguarda, che riguarda tutti gli uomini in travaglio, e noi in specie; e che riguarda noi due che osiamo ragionare di queste cose con le stanghe della zuppa sulle spalle. 50 Li miei compagni fec io sì acuti ... ... e mi sforzo, ma invano, di spiegare quante cose vuol dire questo «acuti . Qui ancora una lacuna, questa volta irreparabile. «... Lo lume era di sotto della luna o qualcosa di simile; ma prima? ... Nessuna idea, «keine Ahnung come si dice qui. Che Pikolo mi scusi, ho dimenticato almeno quattro terzine. « a ne fait rien, vas-y tout de m me 3. ... Quando mi apparve una montagna, bruna per la distanza, e parvemi alta tanto che mai veduta non ne avevo alcuna. 60 1. Kraftwerk: in tedesco significa centrale elettrica. 2. Levi: non dobbiamo confondere l ingegner Levi con Primo Levi. 3. a ne fait rien, vas-y tout de m me: in francese Jean dice a Levi che non importa anche se non ricorda i versi. 70 Sì, sì, «alta tanto , non «molto alta , proposizione consecutiva. E le montagne, quando si vedono di lontano... le montagne... oh, Pikolo, Pikolo, di qualcosa, parla, non lasciarmi pensare alle mie montagne, che comparivano nel bruno della sera quando tornavo in treno da Milano a Torino! Basta, bisogna proseguire, queste son cose che si pensano ma non si dicono. Pikolo attende e mi guarda. Darei la zuppa di oggi per saper saldare «non ne avevo alcuna col finale. Mi sforzo di ricostruire per mezzo delle rime, chiudo gli occhi, mi mordo le dita: ma non serve, il resto è silenzio. Mi danzano per il capo altri versi: «... la terra lagrimosa diede vento... no, è un altra cosa. tardi, è tardi, siamo arrivati alla cucina, bisogna concludere: Tre volte il fe girar con tutte l acque, Alla quarta levar la poppa in suso E la prora ire in giù, come altrui piacque...

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Edizione integrale aggiornata al nuovo Esame di Stato