Tipologia C – L’inferno di Auschwitz

Verso l esame di Stato Allenarsi alla prima prova Tipologia C Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità L inferno di Auschwitz Nato a Torino nel 1919 e laureatosi in chimica nel 1941, Primo Levi partecipa nel 1943 alla lotta partigiana. Catturato, viene deportato ad Auschwitz. Se questo è un uomo è il suo libro testimonianza sull esperienza vissuta nel lager di Auschwitz tra il 1944 e il 1945. Maturato in quei mesi di prigionia, scritto tra il dicembre 1945 e il 1946, il romanzo-documentario nasce dall esigenza impellente di raccontare: il trattamento riservato ai deportati che è disumano e bestiale. Levi non accetta, però, di essere trattato come una bestia e in tutti i modi cerca di conservare ciò che l uomo ha di suo peculiare. Non a caso Levi utilizza più volte immagini tratte dall Inferno dantesco per descrivere l esperienza nel campo di sterminio: il campo di raccolta di Fossoli è una sorta di Limbo, dove si radunano uomini vinti dalla paura e presi dall incertezza; ad Auschwitz il camion che trasporta Levi a destinazione è come l imbarcazione che trasporta i dannati da una sponda all altra del fiume Acheronte, mentre il soldato tedesco di scorta che accompagna Levi assomiglia al traghettatore Caronte, anche se non ha la stessa rabbia e, a tratti, appare addirittura gentile. Il campo appare come «una perpetua Babele in cui tutti urlano ordini e minacce in lingue mai udite simile all atmosfera che Dante trova dopo aver varcato la porta dell Inferno (Inferno III, vv. 25-30); nel capitolo «Il canto di Dante Levi cerca di insegnare l italiano all amico Jean attraverso la spiegazione della vicenda di Ulisse. Se nell Inferno dantesco tutto è sottoposto alla giustizia di Dio, nel lager dominano, invece, l arbitrio e la casualità. « Il canto di Ulisse. Chissà come e perché mi è venuto in mente: ma non abbiamo tempo di scegliere, quest ora già non è più un ora. Se Jean è intelligente capirà. Capirà: oggi mi sento da tanto. Chi è Dante. Che cosa è la Commedia. Quale sensazione curiosa di novità si prova, se si cerca di spiegare in breve che cosa è la Divina Commedia. Come è distribuito l Inferno, cosa è il contrappasso. Virgilio è la Ragione, Beatrice è la Teologia. Jean è attentissimo, ed io comincio, lento e accurato: 10 Lo maggior corno de la famma antica cominciò a crollarsi mormorando, pur come quella cui vento affatica. Indi, la cima qua e là menando come fosse la lingua che parlasse mise fuori la voce, e disse: «Quando... Qui mi fermo e cerco di tradurre. Disastroso: povero Dante e povero francese! Tuttavia l esperienza pare prometta bene: Jean ammira la bizzarra similitudine della lingua, e mi suggerisce il termine appropriato per rendere «antica . E dopo «Quando ? Il nulla. Un buco nella memoria. «Prima che sì Enea la nominasse . Altro buco. Viene a galla qualche frammento non utilizzabile: «... la piéta/Del vecchio padre, né l debito amore/Che doveva Penelope far lieta ... sarà poi esatto? 20 ... Ma misi me per l alto mare aperto. Di questo sì, di questo sono sicuro, sono in grado di spiegare a Pikolo, di distinguere perché «misi me non è «je me mis , è molto più forte e più audace, è un vincolo infranto, è scagliare se stessi al di là di una barriera, noi conosciamo bene questo impulso. L alto mare Inferno Ulisse 237

La Divina Commedia
La Divina Commedia
Edizione integrale aggiornata al nuovo Esame di Stato