La Divina Commedia

vuole essere felice. Farfarello, piccolo demone, non può rispondere all annoso problema di Malambruno; neanche i demoni più potenti potrebbero. Allora Malambruno chiede che gli venga tolta l infelicità; ma anche questo è impossibile: Malambruno- Ma non potendo farmi felice in nessuna maniera, ti basta l animo almeno di liberarmi dall infelicità? Farfarello- Se tu puoi fare di non amarti supremamente. Malambruno- Codesto lo potrò dopo morto. [ ] Farfarello- Dunque, amandoti necessariamente del maggiore amore che tu sei capace, necessariamente desideri il più che puoi la felicità propria; e non potendo mai di gran lunga essere soddisfatto di questo tuo desiderio, che è sommo, resta che tu non possi fuggire per nessun verso di non essere infelice. Clive Staples Lewis e Berlicche seguendo l impulso, ma la ragione, compiendo il peccato peggiore: il peccato volontario. E appare condannato alla stessa vita barricata su un altura l Innominato che ha volutamente scelto il male. Manzoni paragona la paura di don Abbondio a quella che Dante prova nel cerchio VIII di fronte ai diavoli: «Dante non istava peggio nel mezzo di Malebolge . I bravi sembrano come i diavoli che desiderano beffare Dante e Virgilio («Si chinavano sommessamente al signore; ma certi visi abbronzati! certi baffi irti! certi occhiacci, che a don Abbondio pareva che volessero dire: fargli la festa a quel prete? ). «Se il tessuto di reminiscenze dantesche ha carattere serio, l accostamento di Dante a don Abbondio sembra avere invece carattere derisorio nei confronti del sommo poeta. Questa sensazione è rafforzata dal fatto che Manzoni, attraverso la voce narrante, chiama esplicitamente in causa la zona dei barattieri. Dante stesso viene in tal modo messo in contatto intimo con la baratteria e con il suo luogo infernale, cioè con l accusa che gli mossero gli avversari politici e che gli costò l esilio, accusa che l Alighieri respinse con sdegno, sempre proclamando la propria innocenza e la ingratitudine di una Firenze corrotta. L Innominato, invece, è del tutto estraneo alla baratteria. [ ] Il luogo infernale adatto all Innominato non è la zona dei fraudolenti e men che meno la bolgia dei barattieri, ma, eventualmente, la zona dei violenti contro il prossimo nel settimo cerchio (G. Riccobono, Il veggente di Patmos). Leopardi e Farfarello Nell operetta morale di Giacomo Leopardi (1798-1837) Dialogo di Malambruno e di Farfarello il protagonista Malambruno invoca addirittura le potenze del male perché Professore universitario e scrittore, Clive Staples Lewis (1898-1963) è noto al grande pubblico principalmente per le Cronache di Narnia, una delle saghe per l infanzia più venduta di sempre, pubblicata tra il 1950 e il 1956 in sette tomi. La notorietà di Lewis assume, però, dimensioni internazionali già una decina di anni prima, grazie alla pubblicazione de Le lettere di Berlicche, opera in cui lo scrittore inventa l espediente di un colloquio epistolare tra demoni, lo zio Berlicche e il nipote Malacoda. Lo zio vuole educare il nipote a tentare gli umani, gli insegna i trucchi e l arte segreta del mestiere, le vie subdole per indirizzare l uomo sulla via del male, distogliendolo lentamente dalla strada della verità. L opera, apprezzabile per arguzia e ironia, viene presentata dall autore come un utilissima palestra per allenarsi a riconoscere la tentazione in una quotidianità in cui si fa costantemente esperienza di come spesso si presentino scelte non buone e maliziose sotto l apparenza del bene e dell innocenza. Il diavolo cerca di allontanare gli esseri umani dal gusto di vivere portandoli a denigrare la dimensione allegra della vita e il riso, a trascurare i piaceri veri (quelli che davvero hanno a che fare con la persona per sostituirli con dei piaceri che vanno più di moda), a non pensare a se stesso e a ciò che ha più a cuore e ai suoi interessi. Alla fine dell opera il nipote Malacoda, avendo fallito nell operazione di portare alla dannazione l uomo che gli è stato assegnato, diviene preda del voracissimo zio Berlicche. Facciamo il punto 1 In che modo la descrizione del castello dell Innominato risente delle atmosfere infernali dantesche? 2 Che cosa risponde Farfello a Malambruno sulla felicità? 3 Perché Berlicche educa Malacoda? Inferno Ciampolo di Navarra 201

La Divina Commedia
La Divina Commedia
Edizione integrale aggiornata al nuovo Esame di Stato