CANTO XVI – La gente nuova e i sùbiti guadagni

La gente nuova Canto XVI e i sùbiti guadagni Canto 16 TEMPO Sabato 26 marzo (o 9 aprile) 1300, all alba. LUOGO Settimo cerchio, terzo girone PECCATORI Violenti contro Dio nella natura, che è figlia di Dio: in particolare i sodomiti PENA Camminano sulla sabbia rovente sotto una pioggia di fuoco. Il contrappasso è dato dal ricordo delle fiamme con le quali Dio distrusse la città di Sodoma, ma anche dall allusione ai roghi medioevali sui quali i sodomiti erano arsi. PERSONAGGI Dante - Virgilio Tegghiaio - Aldobrandi - Guido Guerra - Jacopo Rusticucci - Guglielmo Borsiere Sommario « (vv. 1-18) Altri sodomiti (vv. 1-18) In lontananza si ode lo scrosciare delle cascate del Flegetonte, quando da una schiera di sodomiti si staccano tre figure che si dispongono in cerchio attorno a Dante, avendolo riconosciuto come Fiorentino dalla foggia dell abito. « (vv. 19-63) I tre nobili fiorentini Uno dei tre comincia a parlare a nome di tutti: è Jacopo Rusticucci, e i suoi compagni sono Guido Guerra e Tegghiaio Aldobrandi, tre nobili di parte guelfa. Dante si emoziona, sentendo nomi tanto illustri, vorrebbe abbracciarli, ma il timore del fuoco lo trattiene. Dante dichiara di non provare disprezzo, ma anzi gran pena per i tre Fiorentini che da sempre ha sentito ricordare con ammirazione come grandi e nobili. identifica nel nuovo ceto mercantile che è venuto a popolarla e si arricchisce facilmente. « (vv. 64-90) La corruzione di Firenze « (vv. 91-136) L arrivo di Gerione Jacopo Rusticucci chiede a Dante notizie di Firenze, gli domanda se ancora vi alberghino cortesia e valore o se siano veritiere le notizie che un dannato ha portato di recente fra di loro a proposito della nuova corruzione della città. Dante si lancia in una lunga invettiva contro la corruzione nella sua città, la causa della quale Dopo che i tre si sono allontanati per riunirsi alla loro schiera, i due viandanti riprendono il cammino, sino alla cascata del Flegetonte. Virgilio chiede a Dante di consegnargli la corda che porta ai fianchi, poi la lancia nel burrone; dopo poco compare una figura indistinta che risale nuotando nell aria. contro Dio, natura, arte: bestemmiator i, sod iolenti v : omit E i, us ON R I urai G 3°

La Divina Commedia
La Divina Commedia
Edizione integrale aggiornata al nuovo Esame di Stato