Verso l’esame di Stato – Allenarsi per l’orale

Verso l esame di Stato Prova orale L incontro con Cavalcante de Cavalcanti Ti viene proposto il dialogo tra Cavalcante de Cavalcanti e Dante (Inferno X, vv. 52-72) come documento da cui partire per verificare l acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline. Contestualizza i versi indicati, spiegali e commentali. Puoi percorrere differenti strade collegandoti ad altre materie di carattere letterario o scientifico. 1. Potresti presentare la figura del figlio di Cavalcante, Guido, grande poeta e amico di Dante oppure potresti approfondire il Dolce Stilnovo, scuola poetica di riferimento sia per il Dante giovanile che per Guido Cavalcanti. 2. Potresti approfondire la corrente filosofica dell epicureismo che Cavalcanti, secondo Dante, professò in vita. 3. Potresti approfondire la portata dell atomismo di Epicuro nel campo della fisica. A titolo esemplificativo, ti proponiamo una possibilità di percorso: a) Prova a spiegare come mai Dante abbia collocato Cavalcante all Inferno. La fama di poeta, filosofo epicureo, ateo e materialista accompagna Guido Cavalcanti dalle prime opere che lo vedono come protagonista fino a quelle composte più tardi. Poiché la Commedia è ambientata nel marzo e nell aprile del 1300, Dante non può collocare nel cerchio l amico Guido, che morirà nell agosto di quell anno. Vi colloca allora il padre di lui: Cavalcante de Cavalcanti, vicino di tomba di Farinata e suo consuocero. b) Soffermati su Guido Cavalcanti, grande amico di Dante. Nella Vita Nuova, dopo aver incontrato per la seconda volta Beatrice all età di diciott anni, Dante ha un sogno che racconta nel sonetto A ciascun alma presa. Alla poesia rispondono in tanti, tra questi anche Guido Cavalcanti che inizia con Dante un rapporto di amicizia divenendo ben presto il primo dei suoi amici. Anche il sonetto dantesco Guido, i vorrei che tu e Lapo e io è un ulteriore comprova del sodalizio amicale che lega i due poeti. c) Procedi poi nell esposizione, soffermandoti sulla formazione letteraria e retorica di Cavalcanti, che si sostanzia anche di una preparazione di stampo filosofico che privilegia la conoscenza di Aristotele e, in particolar modo, della sua rilettura averroistica. Puoi anche presentare la poetica di Cavalcanti, le poesie più note, le caratteristiche che lo accomunano e che lo differenziano da Guido Guinizzelli (maestro del Dolce Stilnovo) e dagli stilnovisti. d) Come Dante, anche Guido è acceso guelfo bianco, tanto che rimane coinvolto nei cruenti contrasti che si creano nell ultimo decennio del Duecento. Approfondisci gli aspetti più noti delle sue vicende e degli scontri con gli avversari politici. e) Procedi, poi, raccontando il rapporto tra Dante e Guido Cavalcanti, le differenze tra i due dal punto di vista religioso e poetico, e le somiglianze. f) Il nome di Guido Cavalcanti ritorna ancora nella Commedia, questa volta nel canto XI del Purgatorio, dove vengono descritti i superbi. Dante pone in bocca a Oderisi le sue riflessioni relative alla vanità dell umana gloria, cui pur il poeta aveva sempre ambito in vita. La fama in Terra dura per pochi anni, salvo nel caso in cui un artista di valore non sia vissuto in un epoca cui segue un altro periodo di decadenza. Come il pittore Cimabue è stato superato dal discepolo Giotto, così Guido Guinizzelli, padre del Dolce Stilnovo, è stato superato da Guido Cavalcanti «e forse è nato/ chi l uno e l altro caccerà del nido (Purgatorio XI, vv. 98-99 allusione quasi certa a Dante stesso). Inferno Farinata degli Uberti 123

La Divina Commedia
La Divina Commedia
Edizione integrale aggiornata al nuovo Esame di Stato