I salti

2 Atletica leggera Livello I salti 1. Rincorsa costituita da una corsa preparatoria, in cui l atleta cerca di raggiungere la massima velocità possibile, da convertire nel volo . 2. Stacco Nello stacco tutta l energia accumulata durante la rincorsa si trasforma nella fase di volo. 3. Fase di volo L atleta assume in volo atteggiamenti diversi a seconda della disciplina e della tecnica che è intervenuta a codificare il gesto sportivo, finalizzandolo al conseguimento del miglior risultato possibile. 4. Atterraggio una fase assai delicata per i possibili traumi che possono derivare da una cattiva esecuzione. Base Salto in alto In una competizione, l asticella inizialmente è regolata a un altezza relativamente bassa ed è spostata verso l alto con incrementi dell ordine di 3 o 5 centimetri, ma possono essere di 1 centimetro per i tentativi di record. Ogni atleta ha l opzione di scegliere a quale altezza iniziare a saltare, ma una volta che un altezza è stata saltata, gli altri atleti non potranno iniziare a un altezza inferiore. Oggi si utilizza quasi esclusivamente lo stile Fosbury (Fig. 4) che fu inventato nel 1968 e che prevede di superare l asticella dandole le spalle: in pratica, dopo una rincorsa curva e il caricamento sull arto di stacco, l atleta solleva l altro arto, effettua una rotazione e getta il busto all indietro. L atterraggio avviene di schiena ed è un momento delicato, perché bisogna richiamare correttamente le gambe per evitare che facciano cadere l asticella. Per esercitarti Salto in alto Eseguire salti da fermo sui materassoni con lo stile Fosbury, avendo cura di cadere sulla zona dorsale, a ginocchia larghe per evitare traumi al volto. Eseguire salti con alcuni passi di rincorsa curvilinea, cercando di salire su una pila di materassoni. Eseguire salti con quattro appoggi di rincorsa (D-S-D-S per un destro), curando il movimento del ginocchio destro all interno della curva, detto ginocchiata , che permette d imprimere al corpo il corretto assetto di volo. Disegno animato Fig. 4 Salto in alto con lo stile Fosbury Un salto in stile Fosbury; l innovazione venne introdotta da Richard Fosbury durante i Giochi Olimpici di Città del Messico nel 1968. GLOSSARIO Corsa preparatoria la fase preparatoria dei salti, necessaria per trasformare l energia cinetica in salto; rettilinea nel salto in lungo e triplo, curvilinea nel salto in alto. Stacco l appoggio finale prima del salto; avviene sempre a un piede; il baricentro deve essere leggermente arretrato rispetto all appoggio. S24 Sezione 6 Le attività sportive

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Corso di Scienze motorie e sportive