Posture maschili e posture femminili

Posture maschili e posture femminili La Steinem nelle sue conferenze chiede spesso agli astanti di alzarsi in piedi, poi li invita a osservare la postura che hanno assunto. Molte persone, specialmente le donne, si accorgono di stare ritte con i piedi uniti, la testa leggermente inclinata in avanti, le braccia incrociate sul petto; oppure con le mani giunte, in modo tale da occupare il minor spazio possibile. Altri, in particolare gli uomini, si mettono a gambe divaricate, ben dritti e a testa alta, magari con un braccio sul fianco, o con le braccia lungo i fianchi, occupando il maggior spazio possibile. La fase successiva è chiedere ai due gruppi di scambiarsi le posture e di descrivere ciò che provano. Le persone che avevano assunto una posa incerta e provano invece a imporre fisicamente la loro presenza affermano di sentirsi all inizio strane ed esposte; ma a questa sensazione successivamente subentra un senso di forza e di maggior naturalezza. Viceversa, coloro che avevano assunto posizioni più disinvolte affermano di sentirsi nell altra posizione vulnerabili, indifesi e perfino meno visibili. Posture femminili e maschili possono quindi influenzare i nostri stati mentali. Scrive la Steinem: «Mi resi conto che le donne e probabilmente anche gli uomini non si sentivano a proprio agio irrigidite in pose quasi troppo ardite, aggiunsi allora una terza fase invitando il pubblico a chiudere gli occhi, lasciando che il corpo assumesse la posizione più naturale e comoda, senza preoccuparsi di piacere o dispiacere agli altri, o di far spostare gli altri. Dopo qualche istante, entrambi i gruppi dichiararono di provare un maggior senso di naturalezza e benessere, come se i loro corpi avessero una sorta di saggezza che entrava in azione nel momento in cui la mente cessava di intervenire . Il punto di questo esperimento è il seguente: la posizione che assumiamo rivela qualcosa non solo su di noi, ma anche a noi. leggi e rispondi Osserva i tuoi compagni in classe o all intervallo e fai altri esempi di posizioni tipicamente maschili e femminili. Mente e corpo: un percorso in due sensi L idea che i muscoli e le fibre possano esercitare una certa influenza sulle nostre menti è spesso considerata non scientifica o addirittura puerile. A causa della superiorità tradizionalmente accordata dalla civiltà occidentale alla mente, la maggior parte di noi guarda con scetticismo all idea di corpo e mente come un unico campo di energia. GLOSSARIO Anche se oggi riconosciamo l esistenza di una stretta interconnessione tra soma e psiche, in genere continuiamo a prestare maggiore attenzione ai legami attraverso i quali la mente influisce sul corpo: per esempio, al sorprendente effetto placebo , in base al quale la somministrazione di un preparato privo di sostanze medicamentose produce nel paziente lo stesso effetto del farmaco, purché il paziente creda nel suo effetto benefico. Ciò che viene tenuto in poco conto o ignorato, comunque, sono tutti quei fenomeni che alludono alla comunicazione tra mente e corpo come a uno scambio, e al fatto che un cambiamento mentale possa prendere avvio dal corpo. Soma Il termine deriva dal greco e significa corpo, aspetto, composizione . Con questa accezione viene variamente utilizzato in campo scientifico come affisso (ad esempio nella parola cromosoma). 3 Il corpo e la mente 79

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