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Biomeccanica del movimento leggi e rispondi Perché durante un salto si modifica la posizione del baricentro? Durante l appoggio del piede di stacco la velocità orizzontale del baricentro diminuisce e aumenta quella verticale. La spinta impressa sul terreno attraverso gli arti inferiori determina forze di azione e reazione che sono dirette in basso e dietro. Dopo lo stacco segue la fase di volo, in cui l atleta esegue dei movimenti attorno ad un asse trasverso con gli arti per mantenere l equilibrio in volo. Da notare che la resistenza dell aria esercita sul corpo un azione frenante di poco conto rispetto a quella dovuta all impatto con il terreno. A questo punto occorre distinguere il volo nel salto in lungo e nel salto in alto: nel primo la velocità determinata dalla massima divaricazione degli arti inferiori è leggermente frenata da quella del busto. Le gambe devono essere rivolte in avanti, il busto è leggermente flesso, cercando l appoggio simultaneo dei piedi nella caduta. Nel salto in alto il volo è favorito dal raddrizzamento dall asse longitudinale del bacino, che passa da un inclinazione verso l interno a un inclinazione verso l esterno, durante la rincorsa a traiettoria curvilinea. Le braccia, soprattutto quello esterno alla curva per lo stile Fosbury, coadiuvano e guidano l azione di salita del baricentro alla ricerca della massima elevazione possibile. Da notare poi anche l importanza della posizione della testa e delle spalle e del braccio libero, che consentono l abbassamento del baricentro sotto l asticella. Video In entrambi i salti l esito finale dipende dai seguenti fattori: capacità condizionali; capacità coordinative; capacità di salto; caratteristiche genetiche; tecnica. Lo stile Fosbury e il baricentro Nel salto Fosbury il baricentro è più basso dell asticella per aumentare l altezza del volo. 336 Sezione 5 Motricità e scienze