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2 Per migliorare la coordinazione occhio-piede, utilizzando una palla: condurre con un piede la palla facendola rotolare a terra, anche effettuando percorsi a slalom o con passaggi a un compagno; calciare la palla contro la parete e fermarla, oppure ribatterla di prima; calciare la palla cercando di farla sollevare da terra. 3 Per migliorare la coordinazione occhio-differenti parti del corpo, con una palla: lanciare la palla con diverse parti del corpo e da posizioni diverse; prendere la palla dopo un lancio del compagno usando i gomiti; respingere la palla con il dorso; respingere la palla con le ginocchia dalla posizione seduta; fermare con un piede la palla che rotola oppure sedendosi sopra di essa. OBIETTIVI Esercitare la coordinazione spazio-temporale 4 In gruppo: camminare liberamente nel campo di pallavolo schivando i compagni e cercando di distribuirsi il più possibile; a un segnale fermarsi e verificare se il campo è occupato omogeneamente; lo stesso di corsa, oppure passandosi un oggetto; 5 A coppie: a coppie, scambiarsi un pallone lanciato a differenti altezze, a differenti velocità, in differenti direzioni; eseguire anche con più palloni; a coppie con un cerchio; dalla linea di fondo campo A fa rotolare il cerchio verso il fondo della palestra, B deve correre ed entrare nel cerchio senza fermarlo. OBIETTIVI Esercitare la coordinazione temporale 6 Singolarmente: seguire un ritmo camminando; 7 A coppie: muoversi su un ritmo musicale utilizzando a tempo il cammino, la corsa, gli arresti; eseguire un andatura, per esempio il galoppo laterale, a ritmo. a coppie, A batte con le mani un ritmo semplice, B deve combinare gli appoggi e gli arresti; OBIETTIVI Esercitare la dissociazione degli arti 8 9 A corpo libero: saltelli divaricati in fuori abbinati a slanci delle braccia (uno avanti, l altro in fuori) e viceversa; camminare ad ambio, cioè spostando contemporaneamente l arto superiore e inferiore destro; si può eseguire anche in quadrupedia, alternando prima tutto il lato destro e poi il lato sinistro; posizione eretta, braccia in fuori; un arto superiore da fuori si flette con l avambraccio in avanti fino al petto, l altro contemporaneamente si sposta da avanti a dietro sempre a livello della spalla, con supinazione e pronazione della mano (è il tipo di movimento che si effettua per rimanere sospesi in acqua); Con attrezzi: saltare la funicella con passo alternato, con rimbalzo, con incroci delle braccia; far girare un cerchio attorno a una mano mentre si flette una gamba. 4 Il controllo motorio 227