APPROFONDIMENTO – La retroversione del bacino

approfondimento Il bacino può muoversi, cioè basculare, avanti o indietro. Quando il bacino bascula in avanti, si parla di anteroversione: l osso sacro si inclina in avanti, con conseguente aumento della curvatura lombare. Quando invece il bacino bascula all indietro si parla di retroversione: l osso sacro si orienta indietro, e la normale curvatura lombare (lordosi) diminuisce fino a scomparire. Più in dettaglio, applicando un semplice modello che considera il bacino come un catino che si collega posteriormente con la colonna vertebrale (con la parte sacrale) e inferiormente con il femore (l osso della coscia), si considera che normalmente il bacino è leggermente inclinato avanti. Prendendo come riferimento per il bacino le creste iliache anteriori superiori le possibilità sono: con movimenti di anteroversione queste si spostano in avanti, verso i piedi, con il risultato di aumentare la normale curva fisiologica lombare; con movimenti di retroversione le spine iliache anteriori si spostano indietro, come se si volessero spingere in alto, verso il petto, con l effetto di annullamento della normale curva fisiologica lombare. Il movimento di retroversione può essere effettuato da qualsiasi posizione. Si può sperimentare sia dalla posizione supina, più facile nella percezione, sia nella postura seduta ed eretta, ma anche dalla posizione prona, postura che richiede anche una contrazione dei glutei e che risulta più complessa. Poiché il bacino è collegato con l apparato appendicolare inferiore, a seconda delle posizioni occorrerà rilassare gli arti inferiori per evitare che questi costituiscano un freno La retroversione del bacino A Retroversione Retto dell addome Obliquo esterno Obliquo interno Quadrato dei lombi Sacrospinale Piriforme Grande gluteo Bicipite femorale Semitendinoso Semimembranoso Grande adduttore allo spostamento indietro. Il bacino può muoversi all indietro o in avanti, se riesce a ruotare rispetto alla parte terminale dei femori (teste dei femori). Se il muscolo ileopsoas si contrae, però, blocca il movimento di retroversione perché essendo un flessore dell anca a gambe tese impedisce il basculamento del bacino. Il movimento della retroversione è utile sia nella vita quotidiana sia nella pratica motoria. Quando si deve stare per molto tempo in piedi o seduti, quando si devono sollevare carichi da terra o si sente la schiena appesantita, riequilibrare la colonna vertebrale evitando di accentuare la curvatura lombare può evitare traumi e contratture e sicuramente migliora la postura consentendo di mantenere le posizioni più a lungo o di eseguire correttamente le azioni che desideriamo. Negli esercizi ginni- B Anteroversione Psoas iliaco Pettineo Lungo adduttore Breve adduttore Quadricipite femorale (Retto anteriore) Tensore della fascia lata Sartorio ci, soprattutto nell impegno di dorsali e addominali, avere sensibilità sulla posizione della schiena e in particolare del tratto lombare consente di attivare correttamente i muscoli, senza contrazioni accessorie che possono vanificare lo sforzo. A B FARE PER CONOSCERE OBIETTIVI Percepire la retroversione del bacino 1 Da supini, piegare gli arti inferiori fino a che le piante dei piedi sono a contatto col terreno; a questo punto spostare l attenzione sulla respirazione addominale, ascoltarne il ritmo e percepire i movimenti. Nelle fasi espiratorie concentrarsi sull appoggio del dorso e cercare di aderire quanto più possibile a terra. Ci si può aiutare mettendo una mano sulla pancia per sentire i movimenti della respirazione e l altra mano a livello della curvatura lombare, in modo da sentire la retroversione del bacino. 2 Il muscolo: il motore del movimento 149