1.5 La mobilità articolare

1.5 La mobilità articolare Scheda 5 IN BREVE E PER TUTTI Il movimento delle articolazioni La mobilità articolare è la capacità motoria che permette alle articolazioni (punto di giunzione tra due o più ossa) di compiere i movimenti che sono nella loro possibilità per come sono costituite (definita massima escursione articolare ). condizionata dalla estensibilità dei muscoli che devono permettere lo spostamento dei segmenti ossei. I metodi per migliorare la mobilità articolare comprendono: movimenti attivi (come slanci, flessioni, estensioni), con e senza molleggi, movimenti passivi, fatti con l assistenza di un compagno che aiuta a forzare la possibilità di movimento. Una particolare tipologia di esercizi che allenano la mobilità articolare è lo stretching (allungamento muscolare), che prevede l assunzione di posizioni nelle quali i muscoli si distendono agendo proprio sulle giunzioni articolari. KEY WORDS Mobilità articolare = Joint mobility Flessibilità = Flexibility Flessione = Flexion Estensione = Extension La flessibilità: una capacità motoria importante La mobilità articolare è la capacità motoria condizionale che permette di compiere un movimento sfruttando le possibilità di ogni singola articolazione. leggi e rispondi Che tipo di capacità motoria è la mobilità articolare? Descrivi le sue caratteristiche. Comunemente per indicare questa capacità si usano termini come scioltezza, flessibilità, articolarità che, pur essendo impropri, rendono bene l idea del tipo di agilità nell esecuzione di un movimento. La mobilità articolare è in stretta relazione con l estensibilità dei muscoli, perché questi tramite l allungamento devono consentire il movimento più ampio possibile, chiamato massima escursione articolare. Nei primi anni di vita la mobilità articolare è particolarmente sviluppata; poi, con la crescita, i muscoli si tonificano e possono costituire un freno per l articolazione, se non si cura la loro capacità di distendersi. Questa capacità motoria evolve e regredisce in maniera molto diversa nelle diverse articolazioni: le prime a regredire nella possibilità di movimento sono l anca e la spalla, e il fenomeno può iniziare già a 10-11 anni. Uno sviluppo insufficiente incide negativamente sull apprendimento dei gesti motori e può facilitare il verificarsi di infortuni. La mobilità articolare è più sviluppata nelle femmine ed è più facilmente allenabile attorno agli 11-13 anni, perché a una massa muscolare ridotta si unisce una struttura tendineo-legamentosa particolarmente elastica. Qualsiasi tipo di allenamento deve comprendere esercizi di mobilità perché serve a complemento delle varie attività; per esempio, se si potenziasse solo la forza si arriverebbe a un punto in cui il muscolo troppo accorciato non riuscirebbe a esprimere forza. 1 Sostegno del corpo e possibilità di movimento 121

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