APPROFONDIMENTO – Come funziona il disco invertebrale?

Come funziona il disco intervertebrale? approfondimento Il disco intervertebrale (fig. a) è di consistenza fibro-cartilaginea ed è formato da una parte centrale, chiamata nucleo polposo, circondata da una parte più deformabile, chiamata anello fibroso, (fig. b). Quando la colonna vertebrale si inclina, gli anelli fibrosi si comprimono nella direzione dell inclinazione, mentre dalla parte opposta si espandono. Il disco funziona da ammortizzatore resistendo alle pressioni anche elevate, grazie ai ruoli indissociabili del nucleo e dell anello. a vertebra disco intervertebrale Vertebre e disco intervertebrale b anello fibroso nucleo polposo c nucleo = sacchetto MODELLO 1 Utilizziamo un semplice modello, nel quale il nucleo è rappresentato da un sacchetto. Riempiamolo d acqua; se esercitiamo una pressione, esso si deforma ma non è comprimibile (fig. c). chiaro che nel caso di pressioni eccessive il sacchetto si può rompere (fig. d). Il nucleo quindi svolge alcune importanti funzioni: evita lo schiacciamento del disco; favorisce l agilità della colonna vertebrale. MODELLO 2 Costruiamo ora un altro modello, nel quale l anello è rappresentato da elastici piuttosto tesi che rivestono completamente il nucleo. Quando e d nucleo con anello la pressione aumenta, il sacchetto si appiattisce progressivamente mettendo in tensione gli elastici che lo circondano (fig. e). Si comprende allora che l anello fornisce un contenimento al nucleo, favorendo quindi la sua resistenza a pressioni piuttosto elevate. Riassumendo, quando si applica una pressione sul disco intervertebrale si ottiene una fuoriuscita dei liquidi di nutrimento e una riduzione del suo spessore. Viceversa, quando si toglie pressione (ad esempio durante il sonno o utilizzando una panca ad inversione) avviene un richiamo di liquidi verso l interno e un ripristino della sua struttura. Le proprietà del disco dipendono molto dal suo stato di idratazione, cioè dalla quantità d acqua che contiene. Quando questo perde acqua, tende ad appiattirsi, provocando una difficoltà di funzionamento nel movimento delle vertebre. Movimenti troppo bruschi, esercizi eseguiti con posture non corrette e con carichi elevati possono fare uscire dalla sede naturale il disco intervertebrale causando le ernie, che assumono particolare gravità quando vanno a interessare i nervi che fuoriescono dalla colonna vertebrale. 1 Sostegno del corpo e possibilità di movimento 105

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