78 4. La costituzione 4.9 Il diritto internazionale e la condizione degli stranieri Articolo 10 L ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute. La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali. Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge. Non è ammessa l estradizione dello straniero per reati politici. Nella prima parte di questo articolo la nostra costituzione prevede che l Italia adatti le proprie norme ai princìpi di diritto internazionale. il cosiddetto principio internazionalistico, per cui una legge italiana che risulti incompatibile con una regola di diritto internazionale può essere dichiarata illegittima. Una legge che non riconosca l esistenza di acque internazionali non potrebbe esistere, come d altra parte una legge che non riconosca l immunità diplomatica per i funzionari delle ambasciate di Stati esteri. Il secondo comma dell art. 10 si occupa della posizione degli stranieri. Esistono norme diverse per i cittadini appartenenti all Unione Europea e per quelli extracomunitari che intendano risiedere in Italia. I primi hanno piena libertà di circolazione, soggiorno e lavoro al pari dei cittadini italiani, mentre per gli extracomunitari l ingresso nel territorio italiano è consentito con un passaporto valido e un visto di ingresso rilasciato dall autorità consolare. Una volta entrati in Italia, gli extracomunitari devono chiedere il permesso di soggiorno per un determinato periodo, rinnovabile in presenza di date condizioni. FOCUS - Come entrare in Italia Il cittadino straniero può entrare in Italia se è in grado di documentare il motivo e le condizioni del soggiorno e di dimostrare che ha i mezzi per mantenersi e per rientrare nel Paese di provenienza, tranne in casi di ingresso per motivi di lavoro. Non è ammesso chi non soddisfa questi requisiti, o è considerato una minaccia per la sicurezza nazionale italiana o di uno dei Paesi con cui l Italia ha siglato accordi per la libera circolazione delle persone. La normativa di riferimento sull immigrazione e la condizione dello straniero è il Testo Unico sull Immigrazione (T.U.). dIrITTO