6.4 Monopolio

ECoNomIA 311 6.4 monopolio 6.4 Monopolio Il monopolio (dal greco m nos, solo , e poléin, vendere ) è una forma di mercato caratterizzata dalla presenza di una sola impresa di grandi dimensioni, che è l unica a offrire un determinato bene o servizio, acquistabile da molti potenziali compratori. Nel monopolio i prodotti oggetto di scambio non possono essere sostituiti da altri beni, perciò il consumatore che desidera quel determinato bene è costretto a rivolgersi al monopolista. Nel monopolio, inoltre, le barriere all entrata sono insormontabili per le altre aziende che vogliono inserirsi nel mercato. Pertanto, non essendoci concorrenza, il monopolista può fissare le condizioni di mercato, decidendo la quantità da immettere e il prezzo di vendita (si dice che è un price maker), che sarà quindi necessariamente alto. Esistono due tipi principali di monopolio: 1. il monopolio naturale, una situazione che si verifica quando l ingresso nel mercato è ostacolato da barriere naturali, determinate dalla proprietà esclusiva di un fattore produttivo non imitabile (per esempio la proprietà del terreno in cui sgorga l unica sorgente di una particolare acqua minerale), oppure da infrastrutture che richiedono elevati costi fissi (per esempio la rete autostradale, la rete per la distribuzione del gas, acqua, elettricità ecc.); 2. il monopolio pubblico o legale, quando il numero delle imprese operanti su quel mercato è fissato da una legge dallo Stato. Pur non essendoci barriere economiche o naturali di ingresso, le altre imprese non possono entrare nel mercato di riferimento perché non sono autorizzate. Nel monopolio pubblico rientrano la vendita di tabacchi da parte dello Stato e le lotterie nazionali, ma anche i brevetti industriali. SAR VERO? Nel mondo una sola casa farmaceutica è finora riuscita a produrre un farmaco che guarisce dalla calvizie: secondo me lo venderà a un prezzo molto basso perché lo producono solo loro. Il monopsonio

Diritto ed economia. Istruzioni per l’uso
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