1.2 Le tipologie di mercato

ECoNomIA 299 1.2 Le tipologie di mercato In realtà è più corretto parlare di mercati al plurale che di mercato , perché esiste una pluralità di beni economici, ognuno dei quali ha caratteristiche ben precise, e ciascun mercato contiene a sua volta nicchie con peculiarità merceologiche proprie. AIUTO ALLO STUDIO n Che cos è il mercato? n Quali elementi lo compongono? n Quali sono le tipologie di mercato? Prova, per esempio, a pensare al mercato automobilistico, che comprende i mercati delle auto giapponesi, quello delle auto tedesche, italiane ecc. E ancora, il mercato delle auto sportive, delle utilitarie, dei fuoristrada, delle auto di lusso, delle auto usate, delle auto elettriche, ibride, diesel ecc. Il salumiere di quartiere è un perfetto esempio di dettagliante e la sua attività fa parte della tipologia del mercato al dettaglio. 1.2 Le tipologie di mercato Esistono diversi criteri per distinguere le tipologie di mercato. 1. In base all area geografica, ovvero al territorio dove si svolge la contrattazione, possiamo distinguere il mercato locale, quando riguarda una piccola zona o regione all interno di uno Stato, il mercato nazionale e il mercato internazionale, che coinvolge i rapporti tra imprese operanti in Stati diversi. 2. In base alla quantità di merci negoziate, si parla di mercato al dettaglio, in cui gli scambi avvengono in piccole quantità tra il rivenditore/dettagliante (per esempio il fruttivendolo sotto casa) e il consumatore finale, oppure di mercato all ingrosso, in cui il produttore vende grandi quantità a un determinato prezzo a un intermediario, definito grossista, che acquista le merci per poi rivenderle, a sua volta, ai dettaglianti a un prezzo più elevato. Per esempio il fruttivendolo sotto casa si approvvigiona al mercato all ingrosso di frutta e verdura che poi rivende al consumatore finale. Nel corso dei diversi passaggi il prezzo delle merci aumenta, perché al prezzo praticato dal produttore (prezzo alla produzione) si aggiungono le spese di trasporto e il profitto del grossista (prezzo all ingrosso), a cui si sommano le spese di trasporto, i costi fissi del negozio e il profitto del dettagliante (prezzo al dettaglio). 3. In base all oggetto, ossia al bene o servizio scambiato sul mercato (per esempio mercato dell elettronica, delle automobili, dell editoria, della musica, della telefonia ecc.). CURIOSIT Tra le varie tipologie di mercato esistono anche il mercato del credito, in cui operano le banche, il mercato dei cambi, dove vengono scambiate le valute, e il mercato finanziario (borsa valori) dove avvengono le contrattazioni di strumenti finanziari di varia natura, come i titoli, le azioni e i fondi di investimento. TIPOLOGIE DI MERCATO In base all area geogra ca Mercato locale Mercato nazionale In base all oggetto Mercato internazionale In base alla quantità di merci Mercato al dettaglio Mercato all ingrosso

Diritto ed economia. Istruzioni per l’uso
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