Diritto ed economia. Istruzioni per l’uso

16 1. Le norme giuridiche FOCUS dIrITTO - Statuto delle studentesse e degli studenti Lo Statuto delle studentesse e degli studenti è un testo normativo emanato nel 1998 con decreto del Presidente della Repubblica, ed è valido per tutte le scuole secondarie d Italia. In esso sono elencati una serie di diritti e di doveri riguardanti esclusivamente gli alunni. Tra i diritti ricordiamo: 1. il diritto a un istruzione personalizzata che rispetti e valorizzi le inclinazioni personali e l identità di ciascuno nel rispetto delle singole esigenze; 2. il diritto alla privacy e all informazione, cioè la scuola deve garantire il diritto dello studente alla riservatezza e all essere informato sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita scolastica; 3. il diritto alla partecipazione attiva alla vita scolastica; 4. i diritti degli studenti stranieri: va rispettata l identità culturale di tutti gli alunni, qualunque sia la loro provenienza; 5. il diritto all associazionismo, che si traduce nel diritto di eleggere un proprio rappresentante di classe e d istituto, di godere di un tempo destinato alle proprie riunioni e di porre in essere attività autogestite. Per quanto riguarda i doveri, gli studenti sono tenuti a: 1. frequentare regolarmente i corsi e assolvere assiduamente gli impegni di studio; 2. avere il massimo rispetto nei confronti del capo d istituto, dei docenti, del personale della scuola e dei loro compagni; 3. mantenere un comportamento sempre corretto; 4. osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dai regolamenti dei singoli istituti; 5. non arrecare danni al patrimonio della scuola. FOCUS - Diritti umani Si definiscono diritti umani quei diritti universali che spettano alla persona in quanto essere umano e non possono essere lesi o limitati neppure dallo Stato. Tali diritti: tutelano la vita umana (contro l uccisione, la tortura, la schiavitù, la privazione della libertà di coscienza, di religione, di opinioni); riconoscono l eguaglianza di tutti (contro le discriminazioni di razza, sesso, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni sociali); promuovono la tutela dei diritti politici e civili (partecipazione effettiva degli individui al governo del proprio Paese, elezioni periodiche e libere, libertà sindacali, lavoro, salario, abitazione, cure). La Dichiarazione universale dei diritti dell uomo, adottata dall Assemblea generale delle Nazioni Unite a Parigi il 10 dicembre 1948, composta da un Preambolo e da 30 articoli, definisce le libertà civili e politiche e i diritti sociali che ogni essere umano possiede sin dalla nascita, stabilendone l universalità ed estendendone per la prima volta la validità a ogni luogo del mondo.

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