2.3 La libertà di insegnamento

100 5. Diritti e doveri del cittadino nella Costituzione DIRItto La seconda parte dell art. 32 stabilisce che i trattamenti sanitari devono rispettare la volontà del paziente e devono tenere conto della dignità e della riservatezza della persona. Questi princìpi si collegano alla regola del consenso informato , secondo la quale il malato non può essere sottoposto a cure contro il suo volere, a meno che non sia la legge a disporlo per tutelare la salute della collettività e l incolumità di altre persone (per esempio le vaccinazioni obbligatorie). FOCUS - Il testamento biologico e le DAT Il testamento biologico, o biotestamento, è un documento legale redatto da una persona per specificare in anticipo i trattamenti sanitari cui intende sottoporsi in caso non abbia la facoltà di comunicarli al momento del bisogno, a causa di malattia o incapacità. Nella legislazione italiana, la legge sul biotestamento (legge n. 219 del 2017) è chiamata disposizione anticipata di trattamento (DAT). Tale legge concede il diritto a tutti i maggiorenni in grado di intendere e volere di lasciare disposizioni sulle cure che sono disposti a ricevere in caso di futura incapacità all autodeterminazione. Le dichiarazioni vincolano il medico e possono essere redatte sia in forma scritta sia filmate (se la persona non riesce a scrivere). Nel documento deve inoltre essere nominata una persona di fiducia che rappresenti il paziente. Le DAT, raccolte in registri regionali, si possono rinnovare, modificare e interrompere in qualunque momento. Inoltre il medico può rifiutarsi di rispettarle nel caso siano ritenute incongrue, se è cambiata la situazione clinica del paziente o se sono state scoperte nuove cure dopo la compilazione del documento. 2.3 La libertà di insegnamento Articolo 33 L arte e la scienza sono libere e libero ne è l insegnamento. La Repubblica detta le norme generali sull istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato. [...] Il primo comma dell art. 33 è dedicato alla libertà di insegnamento, che è direttamente correlata alla libertà di espressione precedentemente trattata. tale principio corrisponde alla libertà dei docenti di decidere la modalità di insegnamento e gli argomenti da trattare nella propria materia, sia pure nel rispetto delle direttive ministeriali. Lo stesso articolo stabilisce inoltre la libera gestione dell istruzione, assicurando il pluralismo del sistema educativo: chiunque, ente pubblico o privato, può istituire scuole di qualsiasi tipo e di ogni ordine e grado. oltre alle scuole pubbliche, pertanto, esistono due tipi di scuole private: le scuole paritarie, che possono rilasciare gli stessi titoli delle scuole pubbliche, e le scuole non paritarie, che non possono rilasciare questo tipo di titoli. AIUTO ALLO STUDIO n Che cosa si intende per responsabilità genitoriale e quali sono i doveri che essa implica? n In che senso la salute, oltre a essere un diritto per la singola persona, è un interesse per l intera collettività? n Che cosa si intende per pluralismo del sistema educativo ?

Diritto ed economia. Istruzioni per l’uso
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