3 Le grandi religioni

3. Le grandi religioni religioni rivelate: sono quelle religioni il cui contenuto dottrinale è stato ricevuto direttamente da Dio tramite rivelazione. Questa rivelazione è poi stata messa per iscritto in un libro sacro, per esempio la Bibbia o il Corano. redenzione: concetto ampiamente diffuso in molte religioni che consiste nella liberazione da uno stato di colpa, di impurità, inferiorità e sofferenza mediante vari atti rituali, con sacrifici o forme di espiazione. proselitismo: tendenza e attività di una religione o di un partito volte ad acquisire nuovi seguaci. catechesi: insegnamento a voce della religione cristiana fatto da un competente ministro della Chiesa, o anche da un laico, sia nelle scuole pubbliche ove esso sia consentito o imposto, sia nelle parrocchie. 80 | unità 2 | 3.1 CARATTERISTICHE DELLE GRANDI RELIGIONI | In questo capitolo parleremo delle grandi religioni, intendendo con questa espressione le religioni che: sono più diffuse per numero di credenti; sono distribuite in diversi paesi del mondo; si basano su testi sacri, che hanno per lo più carattere di rivelazione divina: in questo caso si parla di religioni rivelate; affermano il bisogno degli esseri umani di essere liberati da un mondo imperfetto e riscattati dal peccato con una qualche forma di salvezza (redenzione). bene chiarire che è impossibile fare una comparazione tra fenomeni culturali e storici così complessi e diversi, come sono le grandi religioni: il nostro scopo è darne una sintetica descrizione e illustrarne alcuni aspetti antropologici importanti. Si tratta di religioni che nel corso di secoli hanno superato i confini dei loro territori d origine espandendosi molto o tramite il proselitismo, per esempio attraverso l opera missionaria protestante durante il colonialismo europeo, oppure a seguito delle migrazioni dei fedeli in zone del mondo diverse. Il recente aumento dei movimenti migratori a partire dal XX secolo | UNIT 3, p. 124| e la grande diffusione dei mezzi di comunicazione e di Internet hanno incrementato maggiormente questa espansione. Le relazioni fra una grande religione e una religione locale possono essere di coesistenza ed equilibrio, mantenendo separate le proprie tradizioni e ponendosi in un rapporto complementare o di competizione: è il caso del pluralismo religioso. Al contrario, quando due o più tradizioni religiose si mescolano e si fondono, specie se hanno già in partenza delle caratteristiche dottrinali simili, gli antropologi parlano di sincretismo religioso. interessante notare che in molti casi si sono verificate situazioni di incompatibilità nella catechesi: per esempio in varie culture native con famiglie basate su strutture di parentela matrilineari i missionari cristiani hanno avuto molte difficoltà a tradurre e a far comprendere concetti chiave del cristianesimo come l espressione Dio Padre . Ogni grande religione presenta numerose varianti locali e ciò ha comportato per le religioni con un impianto organizzativo centralistico il delicato compito di mantenere un equilibrio fra le differenze locali e l ortodossia della tradizione dottrinaria sui fondamentali principi della fede. Le due grandi religioni globali che danno maggiore importanza all opera di conversione per acquisire nuovi fedeli (proselitismo) sono il cristianesimo e l islam. Storicamente i loro rapporti con le religioni locali sono stati

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Antropologia e Sociologia - Quinto anno del liceo delle Scienze umane