Consumi etici e consumi sostenibili

che nuovi stili e tendenze possano essere non più il risultato dell emulazione dei consumi delle classi superiori da parte di quelle inferiori, ma anche il contrario. L esempio più famoso è probabilmente quello dei jeans. All inizio del Novecento, i jeans in origine erano un capo d abbigliamento utilizzato negli Stati Uniti dai lavoratori manuali, per via della loro resistenza. Poi, negli anni Cinquanta, entrarono I jeans sono l esempio di come un oggetto a far parte dell immaginario giovanile appartenente a una sottocultura grazie al cinema e al rock and roll, perché indossati da (la classe operaia) è diventato una moda e un prodotto di massa globale, famosi attori dell epoca nei loro film (per esempio, Jache abbraccia tutte le classi sociali. mes Dean in Gioventù bruciata o Marlon Brando nel film Il selvaggio) e da altrettanto famosi musicisti come Elvis Presley, che, anche grazie alle loro pettinature e al loro stile, diventarono icone dei giovani dell epoca. Le aziende produttrici, a cominciare dalla Levi s, si impegnarono a pubblicizzare il prodotto e a rimuovere così l associazione negativa tra jeans e classe operaia, rendendoli accettabili agli occhi della borghesia e delle fasce medie dei consumatori. I giovani statunitensi li trasformarono in un simbolo identitario e nel corso dei decenni i jeans sono così diventati prima un simbolo di ribellione giovanile e politica, poi un capo d abbigliamento adottato da persone non più giovani, ma che volevano assomigliare ai giovani, quindi un prodotto di massa e infine un abbigliamento classico , utilizzato e rielaborato anche da famosi stilisti nell ambito dell alta moda e destinato alle classi più facoltose. Percorsi simili hanno fatto sì che anche altri capi d abbigliamento (come i berretti da baseball, gli anfibi o i giubbotti di pelle), nonché tatuaggi e piercing, un tempo chiari simboli di appartenenza ad alcune sottoculture, siano diventati nel tempo oggetti di tendenza. Tutti questi esempi mostrano come la traiettoria che porta oggetti, simboli e linguaggi a divenire di moda non sia sempre così lineare e predefinita. Ciò è ancor più vero oggi: in un mondo globalizzato e iperconnesso, nuovi stili e tendenze emergono dall intreccio di numerosi elementi diversi, non ultimi, i social media, per cui anche fenomeni locali possono acquisire visibilità, diffondersi rapidamente e divenire delle mode globali. 3.4 CONSUMI ETICI E CONSUMI SOSTENIBILI | Il consumo etico af- fonda le sue radici nell idea che, in una società sempre più consumistica, i cittadini/consumatori possono incidere sulla vita pubblica proprio a partire da ciò che consumano. Il consumo è, infatti, un atto politico, che sancisce i valori incorporati nella fabbricazione di un prodotto: quando acquistiamo 388 | unità 5 |

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Antropologia e Sociologia - Quinto anno del liceo delle Scienze umane