IL PERSONAGGIO – Banksy

espressione di ricchezza e agio economico (come appare chi, per esempio, circola con una Ferrari) e, in tal senso, delle differenze tra classi sociali. Si tratta in altri termini di beni posizionali, che sono desiderati e acquistati proprio perché permettono di segnalare uno status sociale. Storicamente, la sociologia la Scuola di Francoforte in particolare ha criticato la società dei consumi, evidenziando soprattutto due fenomeni a essa connessi: il consumismo, associato alla pubblicità, che spinge le persone a comprare sempre nuove merci, e alla moda, che favorisce l acquisto di oggetti e vestiti sempre nuovi. la mercificazione, che ha invece a che vedere con il fatto che in una società basata sul consumo qualunque cosa può diventare oggetto di scambio economico, compreso il sesso, il sangue o gli organi delle persone. A partire dalla fine degli anni Settanta, tuttavia, le scienze sociali hanno iniziato a riconoscere che le culture del consumo non sono solo la manifestazione della pressione dell economia capitalista sulle esistenze individuali, ma diventano espressione di spazi di libertà, di auto-realizzazione e di creatività: ne sono un esempio i famosi graffiti di Banksy | ,/ 3(5621$**,2|. In quegli anni studiosi appartenenti al rinomato Center for Contemporary Cultural Studies di Birmingham, in Gran Bretagna, misero in evidenza come le nuove generazioni utilizzassero prodotti di massa in modo creativo e autonomo, per generare nuove identità contrapposte ai modelli dominanti proposti dalla struttura sociale dell epoca, cioè dando vita a delle vere e proprie sottoculture giovanili . costruisce LA SOCIET DEI CONSUMI L IDENTIT SOCIALE DEGLI INDIVIDUI IN BASE A CI CHE ACQUISTANO è criticata per IL FENOMENO MEN DEL CONSUMISMO IL FENOMENO MEN DELLA MERCIFICAZIONE legato a per cui pubblicità e moda ogni cosa può diventare merce di scambio quindi lo status sociale si basa sul possesso di determinati prodotti IL PERSONAGGIO BANKSY %DQNV\ QDWR IRUVH QHO H IRUVH D %ULVWRO LQ ,QJKLOWHU UD ª XQ DQRQLPR DUWLVWD GL JUDIfiWL FRQRVFLXWR SHU OD VXD DUWH DQWLDXWRULWDULD VSHVVR UHDOL]]DWD LQ OXRJKL SXEEOLFL 8VDQGR OD WHFQLFD GHOOR VWHQFLO XQD PDVFKHUD FUHDWD DO fiQH GL UL FDYDUH LO SURfiOR GHOO LPPDJLQH FKH VL YXROH ULSURGXUUH KD VYLOXSSDWR XQ LFRQRJUDfiD GLVWLQWLYD GL LPPDJLQL DOWDPHQWH ULFRQRVFLELOL FRPH UDWWL H SROL]LRWWL FKH FRPXQLFDQR LO VXR 384 | unità 5 | messaggio libertario e satirico. Le sue opere di commento SROLWLFR H VRFLDOH VRQR VWDWH SUHVHQWDWH VX VWUDGH SDUHWL H SRQWL GL FLWW¢ LQ WXWWR LO PRQGR 6L ª GHVFULWWR FRPH XQ YDQ GDOR GL TXDOLW¢ VfiGDQGR O DXWRULW¢ GHOOH LVWLWX]LRQL SROLWLFKH H DUWLVWLFKH 6HEEHQH VHPSUH SL IDPRVR OD VXD LGHQWLW¢ UL mane anonima: le sue rare interviste sono state condotte via H PDLO R FRQ ULVSRVWH IRUQLWH GD XQD YRFH DOWHUDWD VX QDVWUR

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Antropologia e Sociologia - Quinto anno del liceo delle Scienze umane