APPROFONDIAMO – L’innovazione sociale (Social Innovation)

APPROFONDIAMO L INNOVAZIONE SOCIALE (SOCIAL INNOVATION) Per lungo tempo, l innovazione è stata inquadrata come fenomeno legato soprattutto al mondo dell industria, dell imprenditorialità e della tecnologia. Le innovazioni più importanti sono però quelle capaci di abbracciare l intera società, dando vita a nuove pratiche sociali e contribuendo alla soluzione delle maggiori sfide contemporanee, quali, per esempio, il cambiamento climatico, la crescita delle disuguaglianze, i flussi migratori e la tutela della salute. Robin Murray, Julie Caulier Grice e Geoff Mulga, autori nel 2009 del libro The Open Book of Social Innovation, disponibile anche in italiano con il titolo Il libro bianco della Social Innovation, così descrivono l innovazione sociale: «Definiamo innovazioni sociali le nuove idee (prodotti, servizi e modelli) che soddisfano dei bisogni sociali (in modo più efficace delle alternative esistenti) e che allo stesso tempo creano nuove relazioni e nuove collaborazioni. In altre parole, innovazioni che sono buone per la società e che accrescono le possibilità di azione per la società stessa . I processi d innovazione possono essere definiti come sociali , quindi, se riescono a coinvolgere attivamente persone e organizzazioni, attraverso la creazione di nuove reti sociali, nella realizzazione di modelli di vita e di produzione più sostenibili da un punto di vista tecnologico, ambientale e umano. Qualunque tecnologia, anche solo un applicazione per smartphone, capace di soddisfare nuovi e vecchi bisogni e di ottimizzare l utilizzo delle risorse umane e naturali, rappresenta un innovazione di carattere sociale. Allo stesso modo possono essere esempi di innovazione sociale le comunità di cittadini che si organizzano per migliorare i servizi presenti nel territorio in cui vivono, i progetti di riqualificazione urbana, o diverse forme di imprenditorialità dal basso , che si sviluppano, cioè, a partire dagli interessi dei cittadini e delle comunità. L espressione social innovation esprime quindi un doppio significato: innovazione intesa come utilizzo di tecnologie per soddisfare bisogni sociali e innovazione come processo che coinvolge intere comunità e non singoli individui o imprese. L innovazione, dunque, quale risultato dell azione collettiva, che richiede accordi, condivisione e dialogo. 1.9 LA SHARING ECONOMY | La conoscenza, si è detto, è un bene collet- tivo che, a differenza di qualunque altro bene, ha tra le sue caratteristiche quella di generare nuova conoscenza. Per generare benessere, sviluppo e innovazione è quindi essenziale che la conoscenza venga condivisa e circoli il più possibile. L idea di sharing economy ( economia della collaborazione ) fa riferimento proprio a questo, ovvero a nuove modalità di produzione, distribuzione e consumo di beni e servizi basate su relazioni di scambio di tipo cooperativo. A differenza degli scambi che si realizzano tra imprese e clienti, basati su relazioni di tipo asimmetrico, la sharing economy presuppone relazioni tra pari . In particolare, è possibile identificare le caratteristiche distintive di questo nuovo modo di fare economia e produrre valore in tre fattori: creare mercati, che facilitano lo scambio di beni e servizi e che fanno emergere nuovi servizi capaci di incrementare l attività economica; affidarsi a relazioni di rete di tipo decentrato e orizzontale, invece che a gerarchie o istituzioni centralizzate; | Una società sempre più digitale | 363

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Antropologia e Sociologia - Quinto anno del liceo delle Scienze umane