Dai primi computer ai personal computer

3.2 DAI PRIMI COMPUTER AI PERSONAL COMPUTER | Alle origini linguaggio binario: è un sistema numerico in base binaria, ovvero che utilizza solo due cifre, 0 e 1, invece delle dieci usate dal sistema numerico decimale. della società digitale c è senza dubbio l invenzione del computer. La prima idea di costruire delle macchine capaci di compiere calcoli in modo automatico la dobbiamo al matematico inglese Alan Turing | IL PERSONAGGIO| il quale, nel 1936, per primo ipotizzò il funzionamento di quella che poi è stata chiamata Macchina di Turing : un sistema automatico, funzionante con linguaggio binario, capace di svolgere calcoli in autonomia grazie a un linguaggio di programmazione, che corrisponde al software di oggi. A partire dalle idee di Turing, il primo computer funzionante venne costruito nel corso della Seconda guerra mondiale da parte del governo degli Stati Uniti, che sperava di utilizzare questa nuova tecnologia nella guerra contro il regime nazista. Tuttavia, questo primo computer, che si chiamava Eniac, venne ultimato solo nel 1945, a conflitto oramai concluso. Molto diverso dai computer moderni, si trattava di una apparecchiatura di grandi dimensioni (occupava lo spazio di un intero appartamento!) e, per essere utilizzato, richiedeva un team di scienziati che interagivano con la macchina grazie a cavi e schede perforate. Per alcuni decenni i computer rimasero macchine grandi e molto costose ma, finalmente, a metà degli anni Settanta, iniziarono a venire prodotti i primi personal computer, più simili nella forma a quelli utilizzati oggi. Uno dei primi computer da tavolo a essere introdotto fu quello progettato nel 1964 dall azienda italiana Olivetti, che era riuscita a creare in anticipo sui tempi una macchina digitale programmabile da utilizzare per fare calcoli negli IL PERSONAGGIO alan Turing Alan Turing (1912-1954) è stato un matematico e logico britannico che ha fornito importanti contributi alla matematica, alla crittografia, all informatica e all intelligenza artificiale, elaborando a metà degli anni Trenta la prima concezione teorica di un computer realizzata nella cosiddetta Macchina di Turing . A partire dal 1931 studia matematica al prestigioso King s College di Cambridge. All età di soli 22 anni inventa la famosa macchina, su cui si modelleranno tutti i successivi computer. Allo scoppio delle ostilità con la Germania, nel settembre del 1939, lascia Cambridge per unirsi al centro di crittografia del governo inglese, contribuendo in modo decisivo a decifrare il codice Enigma , uno speciale linguaggio segreto attraverso il quale le forze armate tedesche cercano di proteggere le loro comunicazioni radio durante la guerra. Alla fine delle osti- lità, nel 1945, viene reclutato al Laboratorio Nazionale di Fisica di Londra per progettare e sviluppare un computer elettronico e, successivamente, si sposta a insegnare informatica all università di Manchester. Nel marzo del 1952 viene processato per la sua omosessualità, allora considerata un crimine in Gran Bretagna, e viene condannato a un periodo di terapia ormonale di dodici mesi: a nulla serve il fatto di aver contribuito direttamente alla vittoria del conflitto mondiale. Poco tempo dopo, l 8 giugno 1954, viene trovato morto nella sua casa: sebbene si pensi che sia stato ucciso dai servizi segreti a causa delle informazioni riservate che custodiva, un inchiesta stabilisce che si è trattato di suicidio per avvelenamento da cianuro. Parte della storia di Alan Turing è stata raccontata nel film The Imitation Game, uscito nelle sale cinematografiche nel 2014. | Comunicazione, media e Internet | 327

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
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Antropologia e Sociologia - Quinto anno del liceo delle Scienze umane