Il sistema patriarcale e il genere in famiglia

in cui tutti siamo costantemente coinvolti; non solo nei casi di cambio di genere o di sesso, ma anche in situazioni di piena identificazione tra sesso e genere. Esistono, infatti, una pluralità di modi di essere uomini e donne e ciò non significa immaginare un mondo senza generi , ma permettere a tutti di essere l uomo o la donna che desiderano essere, fuori da stereotipi e da modelli relazionali precostituiti. LA DICOTOMIA DELLE IDENTIT DI GENERE porta a STEREOTIPI DI GENERE che o ossia idee rigide con cui una cultura caratterizza il maschile e il femminile non colgono la complessità del modo n di comportarsi di uomini e donne si fermano alla tradizionale dicotomia uomo/donna non comprendono e non favoriscono il cambiamento 1.3 IL SISTEMA PATRIARCALE E IL GENERE IN FAMIGLIA | Il siste- ma di relazioni di genere prevalente all interno delle società occidentali è, ancora, quello di tipo patriarcale: un modello che attribuisce agli uomini più potere che alle donne e ruoli decisionali e di comando in tutte le sfere sociali dell esistenza (per esempio nel lavoro, nella politica, nelle decisioni da prendere in ambito domestico). Questo modello tende a riflettersi a livello familiare, per esempio quando si dà per scontato che debbano essere le bambine ad aiutare le madri nelle faccende di casa o che ai bambini piaccia giocare con le pistole. Tali pratiche di socializzazione ai ruoli di genere, per quanto possano apparire banali, contribuiscono a creare le disuguaglianze strutturali che tuttora esistono in quasi tutte le società del mondo tra uomini e donne. La famiglia, essendo anche uno dei principali contesti in cui prende forma la socializzazione, svolge un ruolo importante nel riprodurre (o contribuire a cambiare) le relazioni e le identità di genere. La dimensione in cui il sistema patriarcale trova maggiore espressione all interno delle famiglie è quello relativo alla divisione dei ruoli e dei compiti domestici. Quasi ovunque nel mondo vi è ancora un divario molto grande tra uomini e donne, per esempio, rispetto alle ore spese nei lavori domestici o di cura, ovvero nell accudire parenti anziani e figli. Molte ricerche condotte a livello internazionale mostrano come in tutti i paesi occidentali esista tale dislivello. L Italia, peraltro, è uno dei paesi in cui la differenza rimane più marcata: secondo la rilevazione annuale condotta dall Istat nel 2018 a livello europeo, come mostra il grafico a pagina seguente, Grecia e Italia risultano essere i paesi in cui le donne dedicano più tempo al lavoro domestico rispetto agli uomini. 258 | unità 3 |

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Antropologia e Sociologia - Quinto anno del liceo delle Scienze umane