Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3

delle tecniche di ricerca delle scienze sociali a partire dalla Scuola di Chicago fino all interazionismo simbolico. Non a caso, l osservazione etnografica è stata adottata in relazione a questioni diversissime: dallo studio delle subculture giovanili e delle culture professionali, ai processi di consumo e di partecipazione politica, sino alle dinamiche migratorie o di innovazione tecnologica. Indipendentemente dal contesto e dalle modalità di applicazione, a rimanere invariato è però il tipo di sguardo che anima l osservazione partecipante. Questo si può riassumere nella capacità di svelare come ciò che in un determinato contesto o situazione viene considerato normale o banale sia sorretto da un intricata trama di routine, rituali, credenze e pratiche socialmente costruite, condivise e riprodotte. Come si fa osservazione etnografica | Un attività di osservazione etnogra- fica implica una prolungata presenza sul campo da parte del ricercatore, solitamente almeno un anno. Potrà sembrare un tempo enorme, ma si tenga conto del fatto che questo è in realtà il tempo minimo richiesto da qualunque processo di ricerca. Nel corso della ricerca, il sociologo cerca il più possibile di immergersi nella realtà studiata, osservando e condividendo per quanto possibile la quotidianità della vita sociale. Il ricercatore si focalizzerà in particolare su alcuni elementi: l ambiente in cui hanno luogo le azioni/interazioni. Descrivere l ambiente in cui si sviluppano le azioni/interazioni studiate vuol dire prestare attenzione tanto all architettura degli spazi, quanto al tipo di clima e alle sensazioni che tali spazi comunicano. Solitamente il modo in cui gli spazi sono dislocati, arredati e curati riflette una serie di dinamiche sociali e manda dei segnali all esterno. Non a caso, il modo in cui un ristorante si presenta si riflette spesso sul tipo di clientela, anche solo per via del fatto che gli arredi e l atmosfera che si respira forniscono già delle indicazioni circa il tipo di spesa a cui si andrà incontro; la struttura delle azioni/interazioni. Così come si sono descritte le strutture fisiche, si descrive la struttura sociale dell ambiente osservato. Qualunque contesto, dalle gang di quartiere, alle squadre sportive, sino ai movimenti sociali e alle grandi aziende, prevede infatti un sistema di ruoli e gerarchie; le pratiche e i rituali delle azioni/interazioni, con cui entriamo nel vivo delle relazioni. Si tratta infatti di descrivere i modi e le forme in cui i partecipanti al contesto interagiscono quotidianamente gli uni con gli altri, il cosiddetto comportamento ordinario , ciò che agli occhi dei soggetti coinvolti appare semplicemente come il modo normale di fare le cose; il linguaggio e il gergo in uso. Nell osservare le persone interagire, il ricercatore verrà a contatto con tutte le espressioni verbali e le pratiche 234 | unità 2 |

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Antropologia e Sociologia - Quinto anno del liceo delle Scienze umane