I modelli di scambio

un certo tipo di marche, di prodotti, con il solo scopo di costruire e mantenere il proprio status sociale in un contesto socialmente competitivo. L organizzazione sociale varia a seconda dei modelli di consumo: le società di caccia-raccolta sono egualitarie, mentre quelle agricole e industriali sono perlopiù stratificate, si caratterizzano cioè per forti disuguaglianze sociali. I MODELLI DI CONSUMO si distinguono in MINIMALISMO CONSUMISMO caratterizzato da caratterizzato da una domanda limitata a cui corrisponde un sistema sostenibile per soddisfarla una domanda potenzialmente infinita a fronte di mezzi insufficienti per soddisfarla scambio processo, comune a tutte le società umane, attraverso il quale avviene la circolazione GL EHQL ULVRUVH ricchezze, idee e servizi all interno delle comunità e tra di esse. 2.2 I MODELLI DI SCAMBIO | Con il termine scambio si intende il tra- sferimento di qualcosa (tangibile o meno) fra persone, gruppi o istituzioni. Come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, molti antropologi fra cui Malinowski, Boas e Mauss, hanno dedicato le loro ricerche allo scambio. In tutte le società, con qualunque modello di sussistenza, individui e gruppi si scambiano beni e servizi, ma l oggetto dello scambio può essere di volta in volta differente, così come le occasioni e i contesti di scambio, e il significato sociale, religioso o rituale attribuito a tale attività. Gli antropologi distinguono due modelli di scambio: lo scambio equilibrato: indica il trasferimento di beni il cui obiettivo è un bilanciamento, immediato o successivo. In base alle relazioni sociali esistenti fra le parti coinvolte e il grado in cui ci si attende un ritorno , si possono individuare due sottotipologie di scambio equilibrato: la reciprocità generalizzata: è una transazione caratterizzata da un minimo livello di attenzione alle possibilità di guadagno o di attesa di una ricompensa. la forma principale di scambio fra persone che si conoscono bene e si fidano l una dell altra, come fra parenti stretti o amici; è tipica delle società acquisitive. In questo contesto troviamo il dono, che per definizione è qualcosa che si elargisce senza aspettarsi nulla in cambio, è la forma massima di reciprocità generalizzata, come per esempio dare denaro in beneficenza o donare per le banche del sangue; la reciprocità attesa: è lo scambio di beni o servizi che si ritiene abbiano più o meno lo stesso valore fra persone con uno status sociale simile; ha un carattere meno privato di quella generalizzata e secondo alcuni studiosi è più economica . Se il ricambio non avviene entro il tempo fissato la relazione si spezza; | Le relazioni di potere | 23

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Antropologia e Sociologia - Quinto anno del liceo delle Scienze umane