Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3

PAROLA D AUTORE disuguaglianze sia entro che tra le società, e per accrescere le quote di libertà, trasparenza e buon governo anche nei paesi più poveri e più isolati. [ ] Perché un decennio caratterizzato [dalla globalizzazione] [ ] ha prodotto da un lato così tanti esempi di pulizia etnica e dall altro forme così estreme di violenza politica contro le popolazioni civili (un buon modo per definire la tattica terrorista)? [...] In queste pagine, [ ] mi limito a dichiarare [ ] gli ingredienti per elaborare una risposta [ ] che trovi fondamento nell attenzione per le dimensioni culturali della globalizzazione. [ ] necessario, a questo punto, fare riferimento al ruolo dell incertezza nella vita sociale. [ ] Sostengo [ ] che questa specie di incertezza sia intimamente legata al dato di fatto che i gruppi etnici odierni si contano a centinaia di migliaia, e che i loro spostamenti, le commistioni, gli stili culturali e le rappresentazioni dei media suscitano profondi dubbi su chi esattamente possa essere conteggiato nel noi e chi invece nel loro . In questo quadro, alcuni principi e pratiche del moderno Stato nazionale l idea di un territorio sovrano e certo, di una popolazione contenibile e quantificabile, di un censimento attendibile, e il sogno di categorie di appartenenza stabili e trasparenti vengono messi in discussione nei modi più svariati nell epoca della globalizzazione [...]. Soprattutto, la fluidità globale della ricchezza, degli armamenti, degli individui e delle immagini [...] pone radicalmente in discussione la certezza che popoli distinti e riconoscibili si sviluppino su territori nazionali ben definiti da essi controllati. In parole semplici, anche se nel corso della storia umana la linea tra noi e loro è sempre stata sfumata lungo i confini e confusa in caso di vasti territori e grandi numeri, la globalizzazione esaspera queste incertezze e produce un nuovo impulso alla purificazione culturale, mano a mano che un numero crescente di nazioni perde l illusione della sovranità economica nazionale o del benessere. Questo punto ci ricorda inoltre che la violenza su larga scala non è semplicemente la conseguenza di una contrapposizione tra identità diverse, ma è essa stessa uno dei modi in cui viene prodotta l illusione di identità univocamente definitive ed emotivamente coinvolgenti, in parte per attenuare le incertezze sull identità che i flussi globali producono continuamente. Valutati in questa prospettiva, il fondamentalismo islamico o cristiano, e molte altre forme regionali e locali di fondamentalismo culturale, possono essere considerati parte di un quadro in evoluzione costituito dai tentativi di produrre nuovi livelli di certezza [ ] su temi come l identità sociale, i valori, la sopravvivenza e la dignità. La violenza, soprattutto quella estrema e spettacolare , è un modo per produrre [ ] adesione totale, specialmente quando le ragioni dell incertezza sociale si uniscono ad altre paure sulla crescita dell ineguaglianza o sulla perdita della sovranità nazionale, oppure a minacce alla sicurezza locale e alla vita stessa. Rispondi 1. Come viene definita nel testo la tarda globalizzazione ? 2. Qual è la relazione tra globalizzazione e incertezza? 3. In che cosa consiste l impulso alla purificazione culturale e come si manifesta? Riesci a pensare a un esempio recente di questo fenomeno? 4. Qual è l uso che gli Stati-nazione fanno della violenza nell epoca della globalizzazione?

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Antropologia e Sociologia - Quinto anno del liceo delle Scienze umane