T4 – Arjun Appadurai, La violenza nell’epoca della

determinò quindi la perdita di un insieme di luoghi che, pur attraversati da innumerevoli differenze [ ], adotta[vano] tutte le peculiarità dello spazio aperto [ ] assumendo un ruolo collettivo nel cuore dei luoghi individuali. [ ] Devitalizzata e inglobata nella quotidianità della paura, piazza dei Martiri venne esiliata dal lessico più familiare per vagabondare nel sempre più pregnante repertorio dei ricordi. Il primo anno di guerra vide dunque spezzarsi [ ] gli spostamenti interregionali. [ ] La città, per gli abitanti della provincia, cessava di essere evocata dall immagine dello storico nodo di piazza dei Martiri per essere identificata dai nuovi appellativi, Beirut Est (estesa progressivamente verso nord) e Beirut Ovest. La riconfigurazione delle traiettorie e la frequenza irregolare degli spostamenti tra- sformarono progressivamente la meta originale in una serie di ricordi, dove la vecchia Beirut e i suoi luoghi di ritrovo scomparsi si sarebbero incisi per sempre in un nuovo tempo chiamato l anteguerra. Rispondi 1. In che cosa consisteva il confine che divide Beirut Est da Beirut Ovest? 2. Com è cambiata la conformazione della città con la creazione della linea di confine e che impatto ha avuto sulla società stessa? 3. Secondo te perché Beirut, deprivata del suo centro durante la guerra del biennio , assisteva al crollo del senso di cittadinanza? 4. Che cosa rappresentava piazza dei Martiri per i suoi abitanti e che impatto ha avuto la sua devastazione sulla percezione del luogo e sulle modalità di viverlo? | T4 Arjun Appadurai Sicuri da morire. La violenza nell epoca della globalizzazione, Meltemi Editore, Roma 2005, pp. 8-9, 11-12 La violenza nell epoca della globalizzazione In questo brano, scritto agli inizi degli anni Duemila, l antropologo Arjun Appadurai si interroga sulle ragioni dell odio e della violenza su larga scala che hanno segnato quegli anni: dal genocidio del Ruanda agli attacchi terroristici del World Trade Center, fino alla violenza etnica della guerra in ex-Jugoslavia. Appadurai connette questi eventi alla globalizzazione e alle sue ricadute sugli Stati-nazione, offrendo un analisi antropologica dell incertezza. Perché gli anni Novanta, e cioè il periodo di quella che oggi chiamiamo tarda globalizzazione , sono diventati l epoca della violenza su vasta scala in diverse società e regimi politici? Quando parlo di tarda globalizzazione [ ] faccio riferimento a una serie di prospettive e progetti [ ] che hanno assunto credibilità in molti paesi, Stati e sfere pubbliche dopo la fine della guerra fredda. Queste prospettive trovano espressione in una serie di dottrine [ ] sull apertura dei mercati e il libero commercio, sulla diffusione delle istituzioni democratiche e delle costituzioni liberali, e sugli effetti benefici di internet (e delle relative tecnologie cibernetiche) per attenuare le | Pensare la contemporaneità | 137

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Antropologia e Sociologia - Quinto anno del liceo delle Scienze umane