Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3

fattori di spinta (push factors), come povertà, carestie, guerre, conflitti, di- sastri naturali, discriminazione e violenze a sfondo politico, etnico, religioso, e così via; fattori di attrazione (pull factors), come opportunità educative e lavorative, l accesso a cure mediche, la presenza di reti di familiari e connazionali e l influenza esercitata dai media (tv, film, Internet) nel diffondere una certa immagine di un luogo. Non bisogna poi dimenticare il ruolo dell economia globale capitalista nell innescare molti di questi meccanismi, creando sempre maggiori disuguaglianze tra paesi e regioni, al punto che sempre più persone sono costrette a spostarsi in cerca di migliori opportunità di vita. Gli Stati-nazione e le entità sovranazionali (per esempio l Unione Europea) hanno anch essi il potere di favorire o ostacolare il movimento individuale e di massa. Ciò avviene non solo tramite la militarizzazione e il rafforzamento dei confini, di cui abbiamo già parlato, ma anche per mezzo di politiche, norme, e procedure burocratiche atte a regolamentare l ingresso e la presenza dei non-cittadini: visti, permessi e così via. In alcune circostanze, queste norme e procedure hanno il potere di creare nuove categorie di migranti, riconoscendone i diritti e rendendoli visibili agli occhi delle istituzioni, come nel caso di coloro che fuggono da guerre e persecuzioni e a cui, spesso dopo un percorso travagliato, viene riconosciuto il diritto d asilo e lo status ufficiale di rifugiato. Infine, vi sono attori non-statali, quali le agenzie di reclutamento di lavoratori stranieri, che servono da intermediari nel facilitare gli spostamenti degli individui, a volte mettendone a rischio la vita, come nel caso dei trafficanti di esseri umani. LE MIGRAZIONI avvengono per FATTORI DI SPINTA (PUSH FACTORS) FATTORI DI ATTRAZIONE (PULL FACTORS) come come in cui spesso prendono parte guerre, carestie, persecuzioni, disastri naturali opportunità lavorative, cure mediche, ricongiungimenti familiari l economia globale capitalista gli Stati-nazione e le entità sovranazionali le agenzie di reclutamento dei lavoratori stranieri che genera con o peggio un sempre maggiore divario tra paesi e tra regioni le loro politiche di rafforzamento dei confini e di accoglienza i trafficanti di esseri umani | Pensare la contemporaneità | 125

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Antropologia e Sociologia - Quinto anno del liceo delle Scienze umane