Gli spazi urbani

1.4 GLI SPAZI URBANI | Oltre alla migrazione nelle città, un altro dei temi centrali dell antropologia urbana contemporanea è quello dei conflitti relativi agli usi e ai significati degli spazi urbani. Secondo una delle maggiori antropologhe urbane statunitensi, Setha M. Low | L AUTRICE|, per comprenderne le dinamiche, è necessario studiare lo spazio urbano attraverso due prospettive complementari: come produzione sociale (social production), cioè prodotto dagli attori e dalle forze sociali che contribuiscono a crearlo nel suo aspetto fisico tramite le politiche e i progetti intrapresi da amministratori, imprenditori, architetti ed enti di pianificazione; come costruzione sociale (social construction), cioè costruito attraverso memorie, narrazioni condivise, incontri, scambi e usi quotidiani che contribuiscono a dargli un significato | $3352)21',$02|. Spesso vi sono tensioni tra queste due forze, che si manifestano in conflitti e contestazioni circa gli usi e le rappresentazioni simboliche di un determinato spazio. ESEMPIO: Low offre l esempio di Plaza de la Cultura, una piazza costruita nel 1973 a San José, nello Stato centroamericano del Costa Rica. Secondo la visione del governo, la piazza (uno spazio aperto progettato secondo criteri architettonici europei) doveva incarnare la nuova anima moderna e internazionale del paese e, al contempo, celebrarne la cultura indigena ospitando un museo di arte precolombiana. Low svolge la sua ricerca pochi anni dopo la costruzione della piazza, intervistando e osservando gruppi di frequentatori diversi per età, genere, provenienza ed estrazione sociale. Scopre così che sono soprattutto i turisti e i giovani a trovarsi più a loro agio in questo nuovo spazio urbano: i primi si affollano intorno alle bancarelle di souvenir e, a L AUTRICE SETHA M. LOW Setha M. Low (n. 1948) è un antropologa statunitense originaria di Los Angeles, California. Dopo essersi laureata in psicologia al Pitzer College, nel 1976 ottiene un dottorato in antropologia presso l università della California, Berkeley, con una ricerca sulla città di San Josè, Costa Rica. Nei decenni succesVLYL LQVHJQD DQWURSRORJLD H SLDQLfiFD]LRQH urbana presso l University of Pennsylvania, e si dedica a indagare le trasformazioni degli spazi metropolitani pubblici e privati svolgendo ricerche sulle piazze, i parchi pubblici 19 Nasce 1948 a Los Angeles 19 1976-1988 ,QVHJQD DQWURSRORJLD H SLDQLfiFD]LRQH urbana presso l University of Pennsylvania ur 1976 2WWLHQH LO GRWWRUDWR LQ DQWURSRORJLD 1976 2WWLHQH LO GRWWRUDWR LQ DQWURSRORJLD presso l universita della California, Berkeley 110 | unità 3 | H L TXDUWLHUL IRUWLfiFDWL VRSUDWWXWWR QHJOL 6WDti Uniti. Al tempo stesso, acquisisce fama internazionale grazie alla pubblicazione di volumi che raccolgono i contributi di diverse discipline allo studio delle città e degli spazi urbani. Dal 1988 insegna psicologia ambientale e antropologia culturale alla City University di New York, dove dirige un gruppo di ricerca sugli spazi pubblici. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Theorizing the City ( Teorizzando la città ) del 1999, un testo chiave dell antropologia urbana. 19 Pubblica 1999 Theorizing the City Th 1988 2WWLHQH OD FDWWHGUD GL DQWURSRORJLD H 1988 2WWLHQH OD FDWWHGUD GL DQWURSRORJLD H psicologia alla City University di New York

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 3
Antropologia e Sociologia - Quinto anno del liceo delle Scienze umane