FINESTRE INTERDISCIPLINARI - La rivoluzione del Sessantotto

FINESTRE INTERDISCIPLINARI – Psicologia & Storia

La rivoluzione del Sessantotto

Tra il 1950 e il 1970 il boom economico comportò nei paesi industrializzati lo sviluppo della società del benessere, con il consumismo e il denaro a imporsi come valori della collettività. I giovani dell’epoca, pur cresciuti in quel contesto, presto vi si ribellarono, puntando la propria attenzione sulla qualità della vita e sull’abbandono di una concezione materialistica della stessa, dando vita a quella che sarà ricordata come la rivoluzione del Sessantotto. Tale rivoluzione ebbe inizio in America (università di Berkeley) nel 1964 e presto si diffuse in tutto il mondo, dalla Germania alla Francia, fino in Italia, ampliando il proprio raggio di protesta alle guerre (in particolare, quella del Vietnam), al capitalismo e allo sfruttamento della classe operaia, introducendo nuovi registri comportamentali nelle relazioni sociali e generando motti divenuti celebri come “fate l’amore, non fate la guerra”. In Italia, quasi tutte le università furono interessate dalla protesta, anche qui coinvolgendo varie tematiche. Anche per la donna, infine, il 1968 fu un anno di rivoluzioni, che avrebbero portato in seguito al riconoscimento di diritti quali il divorzio e l’aborto.

Rifiutando la società borghese del “boom” economico, con la rivoluzione del Sessantotto venivano messi in discussione un po’ tutti i simboli dell’autorità, ivi inclusa quella dei genitori e, in particolare, del padre. Anche le stesse modalità di protesta, a cominciare dall’abbigliamento e dal look, erano finalizzate a determinare un effetto dirompente nella società e, quindi, nella famiglia. Il rapporto con i genitori, fino a quel momento improntato su codici rigidi, quali, per esempio, il potere del padre di decidere il futuro del figlio o l’impossibilità di dare del “tu”, fu dunque rinnovato a seguito di questo particolare momento storico.

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 2
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 2
Antropologia, Sociologia, Psicologia – Secondo biennio del liceo delle Scienze umane