5 Il rapporto con i genitori: dalla famiglia normativa alla famiglia affettiva, da Edipo a Narciso

5. Il rapporto con i genitori: dalla famiglia normativa alla famiglia affettiva, da Edipo a Narciso

5.1 La famiglia: nel passato e ai nostri giorni

Nel passaggio dall’infanzia all’adolescenza spesso succede che il rapporto tra genitori e figli subisca un grosso “scossone” in quanto le modalità relazionali che avevano governato lo stare insieme fino a quel momento richiedono di essere ricalibrate in base alle esigenze di questa nuova fase.

Questo processo di assestamento e di ricerca di un nuovo stile di rapporto tra genitori e figli adolescenti si caratterizza oggi in modo marcatamente diverso rispetto al passato: Gustavo Pietropolli Charmet, psicologo esperto di adolescenza, parla di passaggio, a livello sociale, da ▶ famiglie normative a ▶ famiglie etiche e affettive. In epoche passate la struttura familiare era caratterizzata dalla presenza di una figura maschile e paterna forte, riconosciuta da tutti i componenti della famiglia come punto di riferimento. Se la madre era deputata alla cura e all’accudimento della famiglia e dei figli, svolgendo così una funzione più affettiva, il padre era colui che dettava le regole, imponendo una chiave di lettura del mondo che distingueva tra giusto e sbagliato, importante e inutile. Di fronte a una figura così solida e forte i figli avevano due possibilità: seguire le orme paterne e sottostare ai modelli e alle norme imposte dal padre o ribellarsi e rompere completamente con i dettami paterni, costruendo una propria strada diversa e lontana da ciò che era stato previsto per loro.

Oggi le cose sono cambiate: le famiglie sono caratterizzate da dialogo, confronto, evitamento dei conflitti. I genitori crescono i figli come dei bambini speciali e sono tesi fin dall’inizio a cercare d’intercettare quale possa essere il loro talento da coltivare, per far sì che nel futuro possano essere felici e soddisfatti. Non c’è più una regola paterna rigida che viene imposta ma, al contrario, tutto è contrattabile. Si è passati dal “tu devi obbedire”, tipico della famiglia normativa, al “tu devi capire” della famiglia degli affetti. I genitori oggi desiderano più di ogni altra cosa che i figli siano sereni e perseguano i propri obiettivi. Questo fa sì che essi crescano interiorizzando lo sguardo amorevole genitoriale carico però di aspettative ideali: in questo caso l’ostacolo alla crescita può diventare la vergogna di non riuscire a soddisfare il progetto narcisistico condiviso in famiglia e il timore di deludere quei genitori così buoni e pronti al compromesso.

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5.2 La fragilità dell’adolescente Narciso

Rifacendosi ai miti classici, Pietropolli Charmet definisce il figlio della famiglia normativa Edipo, colui che per affermare la propria identità deve reprimere il proprio desiderio di ribellione e accettare di sottomettersi alla regola paterna, in modo da poter percorrere la sua strada.

Nel passaggio dalla famiglia normativa alla famiglia etica Edipo lascia spazio a Narciso, prediletto figlio cresciuto dai genitori senza regole e restrizioni, che per questo non ha motivi per opporsi al proprio ambiente familiare ed educativo, che l’ha fatto sentire amato, speciale, desiderato e l’ha incitato a comprendere ciò che veramente desidera. Nella famiglia affettiva, infatti, i genitori sostengono il figlio nel suo percorso di scelta e realizzazione, aprendosi a un continuo dialogo.

Tuttavia, l’odierno Narciso è un figlio che sente anche di non avere limiti e perciò non è pronto ad accettare che le proprie speranze e idealizzazioni non si realizzino completamente nella vita. Quando però questo accade e la realtà va contro il desiderio, l’adolescente Narciso mostra tutta la sua fragilità.

per lo studio

1. Che cosa si intende per famiglia normativa?

2. Spiega il passaggio da Edipo a Narciso aiutandoti con alcuni esempi.


  Per discutere INSIEME 

Chiedete ai vostri genitori o ai vostri nonni di descrivervi come hanno vissuto la loro adolescenza in famiglia e provate a rintracciare nei loro racconti le caratteristiche tipiche delle famiglie normative o delle famiglie etiche. Confrontatevi in classe fra compagni e insieme cercate d’individuare gli aspetti maggiormente ricorrenti.

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 2
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 2
Antropologia, Sociologia, Psicologia – Secondo biennio del liceo delle Scienze umane