1. L’INFANZIA

«Non è affascinante che il pensiero non possa esistere senza il linguaggio?» Paul Auster

A lungo si è ritenuto che il bambino fosse una tabula rasa, destinatario inerme di indottrinamenti pedagogici. È davvero così? Oppure il bambino è addirittura fin dai mesi trascorsi nella pancia della mamma in grado di sviluppare i caratteri della propria personalità?

In questa unità comprenderai innanzitutto come avviene lo sviluppo cognitivo del bambino, ossia come e quando egli comincerà a essere in grado di pensare e di parlare. Tali facoltà nell’infanzia sono il frutto di una faticosa conquista. All’inizio il pensiero del bambino è legato agli oggetti concreti che lo circondano ma poi, con il passare degli anni, egli diventa in grado di formulare riflessioni astratte sempre più complesse. Lo stesso vale per lo sviluppo del linguaggio, che dalla lallazione dei primi mesi arriva alla formulazione di frasi complete intorno ai tre anni.

Vedrai poi come avviene lo sviluppo emotivo nel bambino sin da quando si trova nel grembo materno, per arrivare poi a un contatto con il mondo esterno e alla conquista dell’autonomia.

Dialoghi nelle Scienze umane - volume 2
Dialoghi nelle Scienze umane - volume 2
Antropologia, Sociologia, Psicologia – Secondo biennio del liceo delle Scienze umane