L’arte micenea

LA PITTURA E LA CERAMICA CRETESE La pittura cretese prende a modello la natura. I paesaggi sono dipinti con attenzione alle diverse specie vegetali e sono popolati di animali, come pure di figure umane maschili e femminili. L uso di colori vivaci, la mancanza di profondità e il disinteresse per le reali dimensioni dei soggetti rendono però la rappresentazione dell ambiente naturale poco realistica. Nelle pitture cretesi spesso sono raffigurati momenti della vita quotidiana, in particolare cerimonie e giochi, come nel famoso dipinto del Gioco del toro 3 . Gli stessi soggetti e la stessa attenzione alla natura si ritrovano nella ceramica. Per esempio, nella Brocca con polpo 4 l animale è reso in modo molto realistico: i suoi tentacoli, che occupano tutta la superficie del vaso, sembrano fluttuare nell acqua. 4 Brocca con polpo, 1600 a.C., Heraklion (Creta), Museo Archeologico. Il toro è l animale simbolo di Creta. Il gioco consisteva nel dover volteggiare sulla groppa di un toro. 3 Gioco del toro, XVI sec. a.C., Heraklion (Creta), Museo Archeologico. L ARTE MICENEA La civiltà micenea si sviluppa tra il 1600 a.C. e il 1100 a.C. e prende il nome dalla città di Micene, il centro più importante fra quelli fondati nel Peloponneso. A differenza di quella cretese quella micenea è una civiltà guerriera che estenderà il suo dominio su Creta. CITT -FORTEZZE Il carattere guerriero di questa civiltà si esprime nelle diverse citta-fortezze, che sorgevano sulle alture ed erano difese da alte e grandi mura, chiamate per questo mura ciclopiche (cioè costruite dai ciclopi). 15

Arte più facile
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Leggere e comprendere