I Balcani dopo la Pace di S. Stefano e il Congresso di

Il mondo tra imperi e Stati nazione Impero russo Impero russo Impero austro-ungarico Impero austro-ungarico Bessarabia BosniaErzegovina Regno di Romania Bessarabia Regno di Romania Dobrugia Principato di Serbia BosniaErzegovina Mar Nero Principato di Serbia Costantinopoli Macedonia Regno d Italia Principato di Montenegro Regno d Italia Salonicco Rumelia Orientale Costantinopoli Macedonia Salonicco Impero ottomano Mar Ionio Grecia Territori ottomani amministrati dall'Impero austro-ungarico Territori ceduti al Montenegro Territori ceduti alla Serbia Territori ceduti alla Romania Territori restituiti all Impero russo (persi dopo la Guerra di Crimea) Territori restituiti all'Impero ottomano Mar Nero Principato di Bulgaria Principato di Bulgaria Principato di Montenegro Dobrugia Impero ottomano Mar Ionio Grecia I Balcani dopo la Pace di S. Stefano e il Congresso di Berlino (1878) Dopo la Guerra russo-turca del 1877-78 lo zar impose al sultano una pace dura, che prevedeva l indipendenza sotto influenza russa di Serbia, Montenegro, Romania e di una Bulgaria molto ampia. La Pace di Santo Stefano fu però considerata dai principali governi europei troppo favorevole allo zar, perciò le grandi potenze si riunirono a Berlino in quello stesso 1878 per ridisegnare la carta dell area balcanica in modo più equilibrato, legittimando tale riequilibrio in nome di un criterio etnonazionale. (persi dopo la Pace di Santo Stefano con l'Impero russo) 87

Storie. Il passato nel presente - Atlante storico
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