Le rotte del commercio triangolare e la tratta degli schiavi

Connessioni globali (XVII-XVIII secolo) Le rotte del commercio triangolare e la tratta degli schiavi Come una merce qualunque, gli esseri umani facevano parte di un sistema di scambi che prevedeva di viaggiare sempre a pieno carico, per garantire un maggiore guadagno. Le navi europee facevano scalo nei porti africani dove venivano convogliati gli schiavi razziati nelle regioni interne, spesso da procacciatori locali. Accanto al commercio marittimo europeo esisteva un altra rete, gestita dagli Stati islamici del Nord Africa, che per via terrestre portava gli schiavi verso il Mediterraneo e il Mar Rosso. Londra Parigi Dall Europa: manufatti, armi, alcol, chincaglieria ne, ica: coto Dall Ameracco, rhum b ta caffè, Tunisi Azzorre Algeri Madeira La Nouvelle Orléans Vicereame della Nuova Spagna Costantinopoli Lisbona Oceano Atlantico Bahamas Cuba Mar Medit erraneo Tripoli Marrakesh Il Cairo Canarie Arabia Haiti Giamaica Capo Verde Gorée Fort James Senegal Bissau Accra Vicereame del Perù S o Tomé Malindi Brasile Pernambuco Oceano Pacifico Luanda Angola Zanzibar Bahia Aree di razzia degli schiavi Commercio di beni materiali Commercio di esseri umani Vie terrestri della tratta 59