Il mondo germanico sotto Massimiliano I

Politica e religione nel XVI secolo L Europa del 1492 A fine XV secolo il quadro europeo appariva estremamente composito. Accanto alle grandi formazioni politiche come Spagna e Francia c erano altre realtà importanti come il Regno d Inghilterra, il Regno di Danimarca e lo Stato polacco-lituano. La penisola italiana era profondamente frammentata: gli unici territori di una certa consistenza erano la Repubblica di Venezia, i Ducati di Milano e di Savoia, Firenze, lo Stato della Chiesa, il Regno di Napoli, la Sicilia e la Sardegna (entrambe comunque sotto il controllo spagnolo). Mar Baltico Regno di Danimarca Holstein Amburgo Mare del Nord Brema Pomerania Brunswick-L neberg M nster Paesi Bassi Unione polacco-lituana Magdeburgo Fiandre Vestfalia Artois Brabante Hainault Brandeburgo Anhalt Lipsia Colonia Dresda Magonza Lussemburgo Il mondo germanico sotto Massimiliano I Nonostante l azione centralizzatrice di Massimiliano il mondo germanico appariva in una condizione di grande frammentazione territoriale, con una miriade di poteri distribuiti fra città e leghe, feudi e principati ecclesiastici. Sposando la duchessa Maria di Borgogna, Massimiliano si assicurò il controllo sulla Franca Contea, già nelle mire del Regno di Francia, sul Lussemburgo, sull Artois e sui Paesi Bassi, che entrarono sotto il dominio della casa asburgica aggiungendosi al nucleo formato da Alta e Bassa Austria, Carniola, Stiria, Carinzia e Tirolo. Sassonia Regno di Boemia Palatinato Regno di Francia Praga Norimberga Lorena Slesia W rttemberg Moravia Baviera Austria Augusta Franca Zurigo Contea Conf. Svizzera Berna Vienna Salisburgo Stiria Tirolo Savoia Regno d Ungheria Carinzia Milano Trento Repubblica di Venezia Possedimenti degli Asburgo d Austria Carniola Possedimenti degli Asburgo di Borgogna Territori ecclesiastici Città imperiali Confine del Sacro Romano Impero 41

Storie. Il passato nel presente - Atlante storico
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