Storie. Il passato nel presente - Atlante storico

PRESENTAZIONE Gli atlanti storici sono straordinari strumenti di scoperta e di studio, e al tempo stesso didattici. Permettono di mettere a fuoco e quindi di comprendere con più chiarezza eventi che accadono nel tempo e nello spazio, facendo risaltare quelli che si ritengono più importanti e mostrandone le connessioni. La loro qualità è quindi determinata dalla ricchezza e dalla varietà delle carte, nonché dalla capacità di cogliere i fenomeni principali, e quindi dalle scelte operate nel crearle, selezionando i fenomeni e gli eventi su cui si vuole attirare l attenzione e favorendone la comprensione. Il nostro atlante ha una struttura forte e chiara, basata su 21 grandi carte che scandiscono il passato, organizzandolo, e aprendo a loro volta su altre carte, spesso nuove e sempre leggibili, e su grafici che mettono in rilievo le questioni e i fenomeni principali del periodo cui si riferiscono. quindi un atlante ricco, che rispecchia le scelte didattiche di un Manuale anch esso animato da un idea dei processi storici che coniuga sistematicamente cronologia e geografia. Al centro vi sono l interesse per il mondo, e quindi quello per l Europa e l Italia; la scelta di scale di analisi adatte ai fenomeni considerati, senza rinchiudersi in ambiti statuali o nazionali; l attenzione ai grandi fenomeni politici e militari, ma anche a quelli religiosi, socioeconomici, di genere o culturali, nonché ai conflitti che hanno generato e alle soluzioni che a essi sono state date, in un mondo dapprima organizzato in unità più o meno isolate, e via via unificatosi, conservando tuttavia elementi di forte e spesso rinnovata diversità. Le carte ci mostrano per esempio il frazionamento dell Islam nel X-XI secolo, che pesa ancora sui conflitti contemporanei, oppure la guerra secolare, combattuta da due monarchie di lingua e cultura francesi, che ha portato alla nascita dei primi due grandi Stati europei; o, ancora, una riconquista direttamente legata alla nascita di più Spagne , quella castigliana così come quelle catalana o portoghese. Le carte ci portano anche negli a lungo trascurati imperi e regni africani, a rintracciare la diffusione di epidemie che hanno anch esse globalizzato il mondo, a vedere le conseguenze di grandi scoperte che fecero del nostro pianeta, almeno in potenza, un singolo sistema . E ci mostrano il legame tra religione, ideologie e politica nelle grandi rivoluzioni e guerre civili che dal XVI secolo hanno accompagnato la riorganizzazione in imperi e Stati, diversamente legittimati, prima dell Europa e poi, con la decolonizzazione, del mondo. Le carte sottolineano anche i genocidi e le violenze di massa legate a questi conflitti, così come il grande processo di modernizzazione e di miglioramento della condizione umana che ne è lo sfondo, uno sfondo che non va dimenticato anche quando analizziamo i problemi del nostro nuovo mondo globale, a partire da quelli demografici ed ecologici. Un atlante storico come questo è dunque il miglior punto di partenza per mostrare, analizzare e far capire questi fenomeni complessi e interconnessi, ma non può farlo senza la guida di un docente e rimanendo su carta. Tutte le carte, grazie alla versione digitale dell atlante, possono essere usate a lezione, proiettandole ingrandite e spiegando agli studenti i fenomeni cruciali del nostro passato, le loro connessioni e la loro evoluzione. Inoltre, alcune sono disponibili anche in versione interattiva e raggiungibili attraverso il QRcode in pagina. Andrea Graziosi 3